Visualizzazione post con etichetta delirivari. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta delirivari. Mostra tutti i post

04 luglio 2021

5 MANGA NELLA MIA LIBRERIA

Buona domenica!

Oggi vi parlo di una mia vecchia passione, ovvero i manga! Quando ero adolescente, da brava appassionata di fumetti, ne leggevo tantissimi, sia cartacei che online, col tempo questa passione è andata un po’ a scemare ma comunque non nego che avrei tantissimi titoli che vorrei recuperare prima o poi! In questo post trovate 5 serie che ho concluso e che tutt’ora sono nella mia libreria!


Assassination classroom (2014)

Trama: “Nella scuola media Kunugigaoka viene presentato un nuovo e alquanto bizzarro insegnante agli studenti della classe 3-E. Si tratta infatti di un essere munito di tentacoli, dalla testa rotonda, capace di muoversi a 20 volte la velocità del suono e il cui colore della pelle varia a seconda del suo stato d'animo. Prima di presentarsi alla sua nuova classe, polverizza parte della luna, rendendola per sempre a forma di falce. L'essere misterioso dichiara che entro la fine dell'anno distruggerà anche la Terra, ma, per oscure ragioni, decide, nel frattempo, di mettersi ad insegnare alle scuole medie. Avendo praticamente il mondo intero sotto il suo controllo, il governo giapponese, seppur riluttante, decide di esaudire la sua richiesta, a condizione che non faccia del male agli studenti. Così, gli studenti finiscono per chiamarlo scherzosamente Korosensei, il professore invulnerabile. Lungo il loro percorso per diventare sicari professionisti, quegli stessi studenti lo accolgono ogni giorno con tentativi di assassinio, cercando di ucciderlo per salvare il pianeta e per ricevere dal governo i 10 miliardi di yen della ricompensa.”

Una serie molto avvincente, ho acquistato il primo volume all’uscita e l’ho seguito fino alla fine! Mi è piaciuta tanto nonostante la trama un po’ particolare. Mi sono affezionata molto ai personaggi anche se il finale è tutto sommato piuttosto banale.


La spada incantata di Sakura (2010)

Trama: “Qual è il significato della vita? Qual è il significato dell'amore? Sakura, promessa sposa a un principe, si rende conto che non può scegliere il corso del suo destino, dal momento che è già tutto prestabilito. Un demone, però, sconvolgerà la sua esistenza. Una storia d'amore e guerra ambientata nell'epoca Heian, dal 794 al 1185 d.C. Dopo aver perduto i genitori e il fratello in circostanze misteriose, Sakura dovrà sposarsi con il principe Oura (suo promesso sposo fin dall'infanzia). Inizialmente la ragazza odia il principe (dato che non riceveva mai una sua visita) ma, successivamente, si innamorerà di lui. In seguito scoprirà di essere la nipote di Kaguya, principessa dalla grande bellezza proveniente dalla Luna e arrivata sulla Terra per scontare una pena. Sakura riceve così in dono la spada della nonna, con la quale riuscirà a sconfiggere demoni e orchi che invadono il regno. Sakura è sempre affiancata dalla sua piccola mononoke (creatura giapponese) e nel racconto conoscerà molte altre persone e creature che, a volte, la aiuteranno e altre no.”

Una serie che ho amato tantissimo soprattutto per i disegni e le illustrazioni di questa mangaka oltre che per la storia particolarissima e tenera. La trama in alcuni punti ha dei buchi piuttosto importanti però, credo molto dipenda dalla traduzione italiana.


Fullmetal Alchemist (2006)

Trama: “La storia segue i giovani alchimisti Edward e Alphonse Elric, due fratelli in viaggio per la nazione di Amestris alla ricerca della leggendaria pietra filosofale con lo scopo di riottenere i loro corpi originari persi in una trasmutazione umana finita male.”

Serie famosissima, di cui io ho visto soltanto l’anime seppure abbia acquistato tutta la serie (27 volumi) ancora non ho avuto modo di fare una bella lettura.  Storia intensa e avvincente, personaggi magnetici e ambientazione che amerete sicuramente se vi piace il genere steampunk!





Limit (2011)

Trama: “Il pullman che dovrebbe condurre la classe di Konno in campeggio tra i monti ha un terribile incidente e precipita da un dirupo. Konno si risveglia a bordo del pullman e scopre che tutti i suoi compagni di classe sono morti, compresa Sakura, la ragazza più carina e popolare della classe, leader del gruppetto di amiche di cui Konno faceva parte. In un modo o nell'altro, Konno riesce a strisciare fuori dal pullman e si ritrova nel bosco. Lì scoprirà di non essere la sola a essere sopravvissuta. Il sollievo si trasforma presto in angoscia. I ragazzi sopravvissuti all'incidente si troveranno a fare i conti con la lotta per la sopravvivenza e con le tensioni e drammi delle relazioni interpersonali, esacerbate e portate alle estreme conseguenze dall'orribile contesto dell'incidente.”

Manga non molto famoso ma che io ho apprezzato molto soprattutto per la crudità e lo stile di disegno. Ricorda vagamente la trama del “signore delle mosche”.


Silver spoon (2012)

Trama: “Il manga è ambientato nell'istituto tecnico agrario di Yezo Ōezo Nōgyō Kōtō Gakkō una scuola superiore situata nelle campagne dell'isola di Hokkaidō, e segue la vita quotidiana di Yugo Hachiken, uno studente proveniente da Sapporo che, a differenza degli altri studenti, tutti intenzionati a lavorare in futuro nel campo dell'agricoltura, si è iscritto con la speranza di poter essere il primo della classe con meno sforzo rispetto ad una scuola tradizionale. Hachiken a differenza dei suoi compagni ha sostenuto l'esame standard per essere ammesso alla "Ezono" e fino al primo anno del suo corso rimane l'unico studente a non provenire da una famiglia di contadini o allevatori.” 
Manga molto carino di genere scolastico, stessa autrice di Fullmetal Alchemist, divertente e leggero per passare qualche ora di lettura spensierata. Unica pecca: è quasi un romanzo da quante scritte ci sono. C’è poco bilanciamento tra testo e disegni e a volte risulta veramente troppo pesante.


E anche per oggi siamo giunti al termine di questo post. Leggete manga?  Conoscete qualcuna di queste serie? Fatemi sapere!

A domenica prossima!

(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)


27 giugno 2021

5 LIBRI IN WISHLIST

Buona domenica!

Oggi post leggero leggero, vi faccio sbirciare nella mia wishlist infinita e vi lascio 5 titoli che vorrei tantissimo recuperare il prima possibile. Sono tutti libri di generi diversi perché fondamentalmente ho una gestione un po’ caotica di questa lista ma spero comunque possa farvi piacere avere altri spunti extra per i vostri acquisti!


THE SILVER METAL LOVER - Tanith Lee (Perseo Libri)

Trama: “La sedicenne Jane, figlia nata in provetta della ricchissima Dameta, si innamora perdutamente di un automa di qualità estremamente sofisticata, prototipo di una serie di robot della ditta costruttrice E.M.: si tratta di un essere artificiale della classe S.I.L.V.E.R., che comprende prodotti con tendenze artistiche; nella fattispecie, l'automa sa suonare e cantare, solo l'epidermide di colore argento lo distingue da un essere umano.”

Primo di una duologia, ne ho sentito parlare molto bene ad una youtuber che seguo e mi ha veramente incuriosito! Ne ha parlato come di una storia d’amore toccante e struggente, di quelle che piacciono a me insomma.




ABBIAMO SEMPRE VISSUTO NEL CASTELLO - Shirley Jackson (Adelphi)

Trama: “Mary Katherine (detta "Merricat") e Constance Blackwood vivono in una grandissima casa alle porte di un villaggio assieme all'anziano zio Julian. ... Gli abitanti del villaggio, ormai sicuri della colpevolezza di Constance, avevano però isolato i superstiti della famiglia Blackwood bollandoli come malati di mente.”

Famosissimo, penso di essere l’unica ormai a non averlo ancora letto! Mi intriga moltissimo seppure gli horror mi spaventino a morte.






IN VERITÀ È MEGLIO MENTIRE - Gier Kerstin (Edizioni Corbaccio)

Trama: “158 di quoziente intellettivo, plurilaureata, brava musicista, una maga con i numeri, carina, un po' freak e... vedova a nemmeno trent'anni: Carolin trova che la sua vita sia decisamente complicata e che la sua intelligenza rappresenti più che altro un impiccio nella ricerca della felicità. Ha abbandonato il fidanzato Leo per il padre di lui, Karl, uomo ben più affascinante e in grado di apprezzare le qualità di lei. Ma dopo cinque anni Karl muore lasciandola in un mare di guai, primo fra tutti una favolosa eredità di cui Carolin non sospettava l'esistenza, e un esercito di parenti infuriati che la rivendicano. Fra pessime psicoterapeute, farmacisti sospettosi e avvocati minacciosi, Carolin cerca di superare il suo dolore, cavarsi fuori dai guai e, perché no?, trovare l'uomo giusto per lei e a cui non importa se è "troppo" intelligente.”

Un libro apparentemente leggero ma con una trama interessante, è da molto che aspetto di recuperarlo!


LOLITA - Vladimir Nabokov (Adelphi)

Trama: ““Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lombi. Mio peccato, anima mia”: è questo il famoso incipit della confessione scritta in carcere da Humbert Humbert, ex professore di mezza età accusato di omicidio. In cerca di una stanza in affitto, H.H. si imbatte in Dolores Haze, detta Lolita, una dodicenne ribelle e attraente. Morta la madre (che intanto H.H. ha sposato) in un incidente d’auto, H.H. e la bambina inizieranno un tour degli Stati Uniti di motel in motel, seguiti da un uomo misterioso. Stabilitisi in una cittadina dove H.H. trova lavoro, Lolita cerca di sfuggire al controllo ossessivo del patrigno geloso. Per paura che la sua relazione con la figlia venga scoperta, H.H. decide di ripartire, ma a un certo punto Lolita riuscirà a scappare con un altro uomo. Dopo tre anni (Lolita ha ormai diciassette anni) H.H. riceve una lettera dalla figliastra. Lo informa che è sposata, incinta e ha bisogno di soldi. H.H. va a trovarla e riesce a farsi dire il nome dell’uomo che l’ha aiutata a fuggire: Quilty. H.H. lo andrà a cercare e lo ucciderà. Arrestato per omicidio scriverà in carcere le sue memorie.”

E’ un grande assente nella mia libreria anche se ho visto il film del 1997
che ho trovato bellissimo! Ho una predilezione per i romanzi controversi dalle trame che trattando di argomenti tabù.


CASA DI FOGLIE - Mark Z. Danielewski (66thand2nd)

Trama: “Un horror letterario che si tramuta in un attacco al concetto stesso di «narrazione». Qualcun altro l'ha definita una storia d'amore scritta da un semiologo, un mosaico narrativo in bilico tra la suspense e un onirico viaggio nel subconscio. O ancora: una bizzarra invenzione à la Pynchon, pervasa dall'ossessione linguistica di Nabokov e mutevole come un borgesiano labirinto dell'irrealtà. Impossibile inquadrare in una formula l'inquietante debutto di Mark Z. Danielewski, o anche solo provare a ricostruirne la trama, punteggiata di citazioni, digressioni erudite, immagini e appendici. La storia ruota intorno a un misterioso manoscritto rinvenuto in un baule dopo la morte del suo estensore, l'anziano Zampanò, e consiste nell'esplorazione di un film di culto girato nella casa stregata di Ash Tree Lane in cui viveva la famiglia del regista, Will Navidson, premio Pulitzer per la fotografia, che finirà per svelare un abisso senza fine, spalancato su una tenebra senziente e ferina, capace di inghiottire chiunque osi disturbarla.”

Libro che sembrava completamente sparito dalla circolazione e le cui copie rarissime rimaste costavano anche 100 e più euro, ma a sorpresa è stato ristampato e non vedo l’ora di prenderlo soprattutto per il formato inusuale in cui è stampato. Un libro secondo me per veri collezionisti.

Ebbene avete letto uno di questi libri? Quale dovrei recuperare per primo?  Fatemi sapere!

A domenica prossima!

(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)

13 giugno 2021

REGALI E AUTO-REGALI DI COMPLEANNO

Buona domenica!

Con un mese di ritardo, oggi vi parlo dei regali di compleanno che ho ricevuto e che mi sono auto-regalata a tema libroso!

Il mio compleanno è stato il 4 maggio, esatto, sono nata il giorno dello #STARWARSDAY (potremmo parlare del fatto che i miei genitori hanno perso per sempre la possibilità di chiamarmi Leila o Leia ma non è questo il momento). Precisazione: anche i libri che mi sono stati regalati li ho scelti io ma non per questo non sono dei regali apprezzati!

Vi anticipo già che tutti libri che vedete qui sono libri che erano in wishlist da anni, fatta eccezione per:

  • “Echi invisibili”, trovato usato a poco prezzo su Libraccio e quindi ne ho approfittato
  • “Circe” e “Un viaggio chiamato vita” scoperti a 9.90 con l’offerta Feltrinelli, anche se del primo ho sentito parlare molto negli ultimi tempi.
  • “L’ultima notte della nostra vita”, nuova uscita da cui mi aspetto tanto

NESSUNDOVE – Neil Gaiman (Oscar Mondadori)

Richard Mayhew è un giovane uomo d'affari londinese, una persona di buon cuore e dalla vita prevedibile che si districa quotidianamente tra i capricci dell'ambiziosa fidanzata Jessica e le pretese del suo capo. Ma tutto cambia quando, per strada, si imbatte in una ragazza ferita e decide di aiutarla portandola a casa con sé. Un atto di gentilezza, che lo catapulterà in un mondo fantasmagorico di cui mai avrebbe sognato l'esistenza. Perché sotto le affollate strade di Londra si cela una città parallela popolata di mostri e di santi, di assassini e di angeli, cavalieri in armatura e pallide fanciulle vestite di velluto: le persone che sono precipitate nelle fenditure del mondo. Ora Richard è uno di loro, e deve imparare a cavarsela in quell'universo di ombre e fantasmi che gli appare insieme stranamente familiare e assolutamente bizzarro. Un insolito destino lo attende laggiù...


LA STELLA NERA DI NEW YORK – Libba Bray (Fazi Editore)

New York City, 1926. I vetri dei grattacieli risplendono dei bagliori di mille feste animate da balli sfrenati a ritmo di charleston e dal tintinnio delle perle sui vestiti luccicanti. L'alcol scorre a fiumi nonostante i divieti e, a giudicare dall'effervescenza di Manhattan, il mondo sembra destinato a un futuro radioso. È qui che in seguito all'ennesima eccentricità viene spedita dai genitori l'irriverente Evie O'Neill, una ragazza dell'Ohio che non aspetta altro che tuffarsi tra le infinite possibilità offerte dalla metropoli. A ospitarla è lo zio Will, un professore, parente dei Fitzgerald, che dirige il Museo Americano del Folklore, delle Superstizioni e dell'Occulto, detto anche Musco del Brivido: un luogo magico dal fascino decadente, che custodisce nelle sue teche e tra i suoi bui corridoi le tracce del retroterra misterioso dell'America. Ma quando lo sfolgorio della città viene oscurato da una serie di delitti a sfondo esoterico, New York precipita in un vortice di paura ed Evie, che da subito assiste lo zio nella consulenza alla polizia, è chiamata a collaborare alle indagini, anche per quel suo dono di vedere il passato delle persone toccando un oggetto a loro appartenuto. Muovendosi tra fumosi jazz club e bassifondi urbani, scintillanti negozi e sale spettrali, la ragazza s'inoltrerà insieme a molti compagni di strada in un gorgo di eventi evocato dal passato, e che nel passato dovrà essere ricacciato, pena il sopravvento di un antico male oscuro.

L’ULTIMA NOTTE DELLA NOSTRA VITA – Adam Silvera (Il Castoro)

Che cosa faresti se scoprissi che oggi è l’ultimo giorno della tua vita? Il 5 settembre, poco dopo mezzanotte, il servizio Death-Cast contatta Mateo Torrez e Rufus Emeterio per dargli una cattiva notizia: moriranno nel corso della giornata. Mateo e Rufus non si conoscono ma, per diverse ragioni, entrambi cercano un amico per passare l’ultimo giorno della loro vita. Esiste un’app per questo: si chiama Last Friend ed è così che Rufus e Mateo si incontrano. Entrambi sanno che il tempo a loro disposizione è già segnato. Ma non hanno nulla da perdere e resta solo da vivere tutta una vita in un giorno. Questo romanzo ci ricorda che non esisterebbe la vita senza la morte, né l’amore senza il sentimento di perdita. E che è possibile cambiare tutto il nostro mondo in un solo giorno. Per chi ha bisogno di ricordare che ogni giorno è importante. Un’intensa storia d’amore definita dal destino fin dall’inizio.


RAVEN BOYS – Maggie Stiefvater (Rizzoli)

È la vigilia di San Marco, la notte in cui le anime dei futuri morti si mostrano alle veggenti di Henrietta, Virginia. Blue, nata e cresciuta in una famiglia di sensitive, vede per la prima volta uno spirito e capisce che la profezia sta per compiersi: è lui il ragazzo di cui s'innamorerà e che è destinata a uccidere. Il suo nome è Gansey ed è uno dei ricchi studenti della Aglionby, prestigiosa scuola privata di Henrietta i cui studenti sono conosciuti come Raven Boys, i Ragazzi Corvo, per via dello stemma della scuola, e noti per essere portatori di guai. Blue si è sempre tenuta alla larga da loro, ma quando Gansey si presenta alla sua porta in cerca di aiuto, pur riconoscendolo come il ragazzo del destino non può voltargli le spalle. Insieme ad alcuni compagni, Gansey è da molto tempo sulle tracce della salma di Glendower, mitico re gallese il cui corpo è stato trafugato oltreoceano secoli prima e sepolto lungo la "linea di prateria" che attraversa Henrietta. La missione di Gansey non riguarda solo un'antica leggenda, ma è misteriosamente legata alla sua stessa vita. Blue decide di aiutare Gansey nella sua ricerca, lasciandosi coinvolgere in un'avventura che la porterà molto più lontano del previsto.


CIRCE – Madeline Miller (Feltrinelli)

Ci sembra di sapere tutto della storia di Circe, la maga raccontata da Omero, che ama Odisseo e trasforma i suoi compagni in maiali. Eppure esistono un prima e un dopo nella vita di questa figura, che ne fanno uno dei personaggi femminili più fascinosi e complessi della tradizione classica. Circe è figlia di Elios, dio del sole, e della ninfa Perseide, ma è tanto diversa dai genitori e dai fratelli divini: ha un aspetto fosco, un carattere difficile, un temperamento indipendente; è perfino sensibile al dolore del mondo e preferisce la compagnia dei mortali a quella degli dèi. Quando, a causa di queste sue eccentricità, finisce esiliata sull'isola di Eea, non si perde d'animo, studia le virtù delle piante, impara a addomesticare le bestie selvatiche, affina le arti magiche. Ma Circe è soprattutto una donna di passioni: amore, amicizia, rivalità, paura, rabbia, nostalgia accompagnano gli incontri che le riserva il destino – con l'ingegnoso Dedalo, con il mostruoso Minotauro, con la feroce Scilla, con la tragica Medea, con l'astuto Odisseo, naturalmente, e infine con la misteriosa Penelope. Finché – non più solo maga, ma anche amante e madre – dovrà armarsi contro le ostilità dell'Olimpo e scegliere, una volta per tutte, se appartenere al mondo degli dèi, dov'è nata, o a quello dei mortali, che ha imparato ad amare.


UN VIAGGIO CHIAMATO VITA – Banana Yoshimoto (Feltrinelli)

La vita è un viaggio, e come tutti i viaggi si compone di ricordi. In questo libro, Banana Yoshimoto raccoglie preziosi frammenti di memoria e ci porta con sé, lontano nel tempo e nel mondo. Dalle emozioni del primo amore alla scoperta della maternità, dalle piramidi egiziane alla Tokyo degli anni settanta. Con la consueta leggerezza della sua scrittura, ricostruisce le emozioni dell'esistenza a partire da un profumo, da un sapore, da un effetto di luce o dal rumore della pioggia e del vento. E così che una pianta di rosmarino ci trasporta da un minuscolo appartamento di Tokyo al tramonto luccicante della Sicilia, e che un contenitore pieno di alghe diventa l'occasione per esplorare il dolore della perdita. I pensieri in libertà di Banana Yoshimoto ci accompagnano fino al centro del suo mondo letterario e lungo il nostro personale "viaggio della vita", fatto di promesse e di incontri, di stupore e di meraviglia, di malinconia e di sofferenza. Dalle pagine di questo libro, l'autrice ci invita a riappropriarci del nostro tempo e a non perdere mai la fiducia negli altri esseri umani, perché quello che rimane, al termine del più difficile dei viaggi, è il riflesso nella nostra memoria di ogni singolo giorno vissuto


SOFFOCARE – Chuck Palahniuk (Oscar Mondadori)


Victor Mancini, studente di medicina fallito, ha architettato un fantasioso sistema per pagare le spese ospedaliere della vecchia madre: ogni giorno va a cena in un ristorante diverso e, nel bel mezzo della serata, finge di soffocare per colpa di un boccone andato di traverso. Immancabilmente qualcuno si lancia a salvarlo, e altrettanto immancabilmente diventa una sorta di padre adottivo del protagonista e in occasione dell'anniversario dell'incidente gli invia dei soldi. Dopo anni di questa attività il nostro eroe si trova a ricevere quasi quotidianamente un gruzzolo da persone di cui ormai non ricorda nulla ma che gli sono grate per aver dato un senso alle loro vite.



ECHI INVISIBILI – Tony Sandoval, Grazia La Padula (Tunué)




Quando i dolori della vita ti costringono a fuggire dai tuoi ricordi più belli, certi viaggi possono risvegliare demoni a lungo sopiti...






CORINNA LA REGINA DEI MARI – Katlheen Mcgregor (Leggereditore)

Oceano Atlantico, 1662. Una giovane donna, vestita da uomo, ha deciso di solcare i mari, per sfuggire a un matrimonio combinato che la condannerebbe all'infelicità. Bellissima e indomabile, il volto incorniciato da una chioma rossa e selvaggia, tiene testa anche al più temibile dei corsari. Il suo nome è Corinna e nulla riuscirà a ostacolare la voglia di libertà che le ribolle dentro, sin dall'infanzia. Nei burrascosi mari tropicali, pirati e corsari si contendono bottini e ostaggi in feroci assalti all'arma bianca a qualunque nave abbia la sventura di incrociare la loro rotta. Non fa eccezione il vascello su cui è imbarcata Corinna. Rapita da un uomo spregevole e codardo, la donna rimpiange il giorno in cui ha lasciato la casa paterna. Ma quando ha ormai perso ogni speranza, durante un'incursione nelle prigioni in cui è stata rinchiusa, il famigerato corsaro Dorian O'Rourke la vede e la porta via con sé. Dapprima a fianco dell'affascinante corsaro di cui si innamora, poi al comando di un veliero tutto suo, Corinna si trasforma in una vera regina dei mari, in un capitano temuto e rispettato da ogni equipaggio, amico o nemico che sia. Tra violente tempeste, arrembaggi e mille traversie si snoda la storia d'amore e d'avventura di un'eroina fuori dagli schemi, una donna ardimentosa e risoluta, spregiudicata e sensuale, pronta a combattere fino all'ultima goccia di sangue per i propri principi e per l'uomo con il quale ha deciso di condividere il resto dei suoi giorni.

RISTORANTE NOSTALGIA – Anne Tyler (Tea)

Esiste un nucleo di affetti nascosti, tenaci, inevitabili, che agisce come uno strano cemento anche nelle famiglie più sconquassate. E sconquassata davvero è la famiglia di Perla, una donna la cui vita trascorre dolente - ma non priva di una sua dignità ostinata - secondo le sorti che i giorni le riservano: una breve felicità matrimoniale, un marito superficiale e inetto (sempre lontano a inseguire una poco credibile carriera, e pronto un bel giorno ad abbandonarla di punto in bianco), le vicende di tre figli dotati ma inquieti, allevati alla meglio da una madre sola e impulsiva. Perché le insicurezze si trasmettono, e riaffiorano (palesi o insinuanti) da una generazione all'altra: anche Cody, il primogenito di Perla, nonostante la sua bellezza, la sua spavalderia e la sua affermazione nel lavoro, rivela il suo fianco scoperto in quell'eterna gelosia per il fratello Ezra. Ezra a sua volta, così sognante e disarmato, costruisce giorno per giorno, proprio nel suo rapporto privilegiato con la madre, un'altra solida premessa per un destino di solitudine affettiva. E la sorella Jenny, volitiva e speranzosa, approda a una relativa stabilità sentimentale soltanto sposando in terze nozze Joe, divorziato come lei. Sullo sfondo di un'America che cambia negli anni (con le sue luci, i suoi scorci, i suoi costumi), Anne Tyler dipinge una storia di gente comune straordinariamente avvincente, dove il dramma della famiglia Tull è quello eterno della fuga del tempo, del suo svanire lasciando una scia polverosa di vecchie foto d'album.

Decisamente un bel bottino di compleanno! Non vedo l’ora di leggerli!! Spero anche di avervi dato qualche spunto, personalmente adoro i post di book haul, sono i miei preferiti!

Avete letto qualcuno di questi libri? Fatemi sapere!

Buona domenica!

imageimageimageimageimageimageimage

(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)

06 giugno 2021

5 FILM CHE HO VISTO AL CINEMA DA CUI MI ASPETTAVO TANTO E INVECE...

Buona domenica!

Oggi siamo qui riuniti per parlare di film! In particolare di 5 film di cui avevo tanto atteso l’uscita al cinema per poi restarne delusa una volta visti. Ogni tanto capita a tutti di attendere un’uscita così tanto, sia di libri che di film, per poi rimanerne inevitabilmente delusi poiché non rispecchia le aspettative che ci eravamo prefigurati: ecco, questo è proprio il caso dei film elencati qui sotto! Come potrete notare sono quasi tutti di fantascienza perché è il mio genere preferito e pertanto sono i film di cui monitoro principalmente le uscite in sala.

Ad astra (2019)

Trama: “Un ingegnere spaziale che affronta un viaggio interplanetario sulle tracce del padre scomparso 20 anni prima durante una missione su Nettuno.”
Non so che dire per quanto riguarda questo. Ho apprezzato molto Brad Pitt, che non invecchia mai a parer mio, l’atmosfera cupa e greve e in generale la trama futuristica ma va tutto ad inciampare in un finale che è affrettato e poco ragionato. Il legame padre-figlio doveva essere meglio caratterizzato perché anche se è il centro di tutta la storia non viene mai veramente approfondito.





Toy story 4 (2019)

Trama: “Woody, Buzz Lightyear e il resto della banda si imbarcano in una nuova avventura in compagnia dell'ultimo arrivato nella stanza di Bonnie: Forky. Durante il viaggio, vecchi e nuovi amici contribuiscono a creare momenti magici.”

Dirò soltanto che questo film è veramente il peggiore della Pixar per quanto riguarda la storia secondo me. Ho rimosso completamente il ricordo di quello che ho visto perché Toy Story finisce con il terzo e non si discute. Il presupposto di questo quarto capitolo ha rovinato totalmente tutti quelli dei film precedenti, anche perché vengono aggiunti dettagli ad hoc che nei primi 3 capitoli non vengono assolutamente menzionati solo per far funzionare la trama. Assolutamente bocciato e vi invito ad evitarlo come la peste perché non merita assolutamente il vostro tempo.


Un piccolo favore ( 2018 )

Trama: “Stephanie è una vedova che vive nel Connecticut, dove fa la blogger. Quando la sua migliore amica scompare misteriosamente, la donna avvia la propria personale indagine scavando nel suo passato.”

Di questo titolo ne avevo già parlato quando lo andai a vedere al cinema! Questa forse è anche la delusione più cocente di tutte. Questo film aveva tutto per essere un film thriller perfetto (almeno per me): lo stile, l’estetica, la trama che scorreva come acqua, due protagoniste favolose , il mistero perfettamente studiato e coerente con tutto; ovviamente dove va a perdersi tutto questo? Nel finale. ANZI addirittura direi proprio negli ultimi 10 minuti! Una scena trash che stride come unghie sulla lavagna che rovina tutto quanto e mi fa desiderare di non averlo mai visto. Purtroppo ho saputo che anche nel libro è così e quindi ho desistito dal comprarlo. Penso la delusione più brutta che io abbia mai avuto da un film!


Passengers  (2016)

Trama: “Un'astronave viaggia verso una colonia spaziale con a bordo migliaia di persone in stato di ibernazione. A causa di un malfunzionamento, due passeggeri si risvegliano 90 anni prima dell'arrivo, restando così intrappolati senza via di fuga.”

Anche questo film è stato un flop secondo me: non ha osato abbastanza con i personaggi, quel lieto fine così smielato ha stonato completamente con la storia che doveva essere drammatica! Eppure è un vero peccato perché sarebbe stato interessante vedere un finale “triste” credo che avrebbe aggiunto molto al film e ai personaggi stessi.





Jupiter – Il destino dell’universo (2015)

Trama: “Jupiter Jones è una ragazza immigrata russa, che, insieme alla madre e alla zia lavora come donna delle pulizie. Durante un tentato omicidio da parte di un gruppo di alieni mandati da Balem Abrasax viene salvata da Caine, guerriero interplanetario mandato da Titus Abrasax. L'uomo la vuole morta perchè non è altro che la reincarnazione casuale dei geni della matriarca Seraphi.”

Non potete capire l’attesa per l’uscita di questo film! Ero davvero entusiasta considerato che sono una grande fan dei registi di Matrix (tanto che Cloud Atlas è uno dei miei film preferiti) quindi potete immaginare quanto alte le mie aspettative fossero per questo film! Purtroppo però si è rivelato essere piuttosto mediocre, i personaggi non mi hanno convinto e la trama aveva qualcosa che non funzionava. Peccato! Come incipit aveva del potenziale secondo me, idem gli scenari e i costumi pazzeschi.


Che ne pensate? Avete visto uno di questi film? Dopo aver letto questo post pensate di andarne a vedere qualcuno? Fatemi sapere!

A domenica prossima!

(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)

30 maggio 2021

SHARAZ-DE LE MILLE E UNA NOTTE - SERGIO TOPPI

Buona domenica!

Oggi vi parlo di una delle letture più belle che ho affrontato finora nel 2021: SHARAZ-DE la graphic novel di SERGIO TOPPI edita da NPE.

Ho conosciuto questo grandissimo artista quando studiavo alla scuola del fumetto e appena ho visto le sue illustrazioni me ne sono innamorata. Il suo stile è complesso, assolutamente originale e che personalmente definirei magico.

Trama: “Il sultano Shariyar, dopo essere stato tradito da sua moglie ed averla fatta decapitare, manda per il regno l'avviso di cedere al sovrano ogni notte una donna diversa del popolo, che all'alba verrebbe giustiziata. Figlia di un umile contadino, Sharaz-de si offre come vittima di sua spontanea volontà e, dopo aver giaciuto col re, prende a raccontargli una storia. Assorbito dai racconti, il re rimanda di volta in volta l'esecuzione della fanciulla. Ogni notte Sharaz-de interrompe sul più bello la storia che sta raccontando, e l'indomani finita una storia ne inizia un'altra ancora più avvincente. È così che sentiamo magici racconti d'Oriente, scritti oltre mille anni fa e rivisitati da Toppi con il suo stile immaginifico che ci fa sognare. Tutta la cultura europea ed orientale è pregna di questo libro, moltissime fiabe a noi note sono state copiate in uno o più passi, quando non interamente, dai racconti di Sharaz-de.”


Questa opera d’arte, perché chiamarla semplicemente fumetto è riduttivo, mi ha fatto catapultare in un luogo bellissimo, dove il tempo si è fermato dentro a leggende, a luoghi orientaleggianti e a mostri incredibili.

Le sue illustrazioni, in bianco e nero e intervallate da acquerelli bellissimi, ti fanno fare un sogno ad occhi aperti, ti fanno tornare in un luogo in cui tutti almeno una volta siamo stati.  Alla fine della lettura non puoi far altro che chiederne di più. Oltre alla maestria nel compimento di queste tavole magnifiche dobbiamo renderci conto anche della grazia con cui queste storie sono raccontate che è la parte fondamentale che ci guida in questo viaggio mistico.

Assolutamente consigliato agli amanti del genere ma soprattutto a chi ancora non ha avuto modo di conoscere Toppi in tutta la sua grandezza, un orgoglio italiano che ha conquistato le librerie di tutto il mondo.

Una menzione speciale per l’editore che ha fatto un lavoro stupendo su questo volume da collezione, in cui nelle ultime pagine troviamo anche un’intervista all’autore pochi anni prima della sua morte.

Conoscevate questo illustratore? Che ne pensate? Fatemi sapere!

A domenica prossima!

(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)

16 maggio 2021

IL GABBIANO JONATHAN LIVINGSTON - RICHARD BACH

Buona domenica!

Oggi un post a tema libri, in particolare vi porto le mie impressioni sul libro IL GABBIANO JONATHAN LIVINGSTON di RICHIARD BACH, edito da Rizzoli Libri collana BUR. 

Io e questo libro abbiamo una relazione complicata che dura da più di 10 anni, infatti è un libro che ho letto per la prima volta alle medie e da cui ne fu tratta anche una recita scolastica (di cui purtroppo ho solo un vago ricordo e poche foto mosse). A differenza delle riletture che ho fatto per il mio #progettosmaltimentolibreria di questa ho un ricordo molto vivido per un semplice motivo: non ci avevo capito niente.

Mi ricordavo vividamente questa sensazione di smarrimento alla fine della lettura ma non ricordavo di preciso la trama, che vi lascio qui di seguito. Inoltre vi dico che è un libro diviso in 3 parti e in totale ha un centinaio di pagine che però sono intervallate da stupende fotografie in bianco e nero di gabbiani.



Trama: “Per il giovane gabbiano Jonathan Livingston, il volo è l'unica ragione d'essere. Questo lo condurrà a trasgredire tutte le regole stabilite, e di conseguenza all'esilio, ma anche all'amore, ovvero alla saggezza.”

Come ho detto, sono passati più di 10 anni dalla prima volta che l'ho letto ma il mio pensiero dopo questa rilettura è lo stesso che ho avuto 10 anni fa: non ci ho capito niente, di nuovo.

O meglio, l'idea generale credo di averla colta: segui i tuoi sogni nonostante la società, nonostante i pensieri limitanti e ci sta tutto ma cosa c'entrano esattamente i gabbiani che vivono contemporaneamente nelle quattro dimensioni e si spostano nello spazio e nel tempo come gli pare?? È una puntata di Doctor Who per caso?

Per me il libro poteva finire con la prima parte perché le altre due che seguono sono piuttosto...folli? Seppure credo di aver capito il messaggio che manda non riesco a razionalizzare questi gabbiani con i superpoteri in un libro che in sé ha un senso concreto, un messaggio così profondo che si perde totalmente nell’assurdità della situazione descritta. 

Sta di fatto, che nonostante tutti questi anni tra una lettura e l'altra è bello sapere che alcune cose non cambiano, come il senso di confusione che mi ha colto alla fine dell'ultima pagina.

Per il momento è salvo, soprattutto per le bellissime fotografie suggestive, e lo terrò in caso fra 10 anni mi verrà in mente di leggerlo di nuovo, forse a quel punto riuscirò finalmente a capirlo e ad apprezzarlo (o magari dovrò solo aspettare altri 10 anni) ma per il momento rimane una grossa incognita.



Avete letto questo libro? Che ne pensate? Qual è la vostra interpretazione? Fatemi sapere!

A domenica prossima!


(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)

09 maggio 2021

5 FILM MUSICAL CHE HO AMATO

Buona domenica!

L’argomento di oggi è: musical! O meglio, film musical!

Ultimamente mi sono avvicinata molto a questo genere, seppure qualche film l’avessi già visto, quindi oggi condivido la top five dei musical che ho amato di quelli che ho visto fino ad ora.


Rocketman (2019)

Trama: “Un timido pianista di provincia, Reginald Dwight, costruisce la propria carriera e il proprio personaggio sino a divenire una delle più note stelle della scena musicale internazionale: Elton John.”

Sono una grande fan di Elton Jhon (e di Taron Egerton, ma questo è un altro discorso) e questo film mi è piaciuto così tanto che penso di averlo visto almeno 3 volte. Non so cosa sia di specifico, forse la regia o i medley o il protagonista stesso però mi ha veramente trascinato un sacco come film. Ve lo consiglio se siete amanti della musica di Elton e volete conoscere un po’ della vita di questo artista.




The Greatest Showman (2017)

Trama: “Un musical sull'impresario P. T. Barnum che celebra la nascita dell'industria dell'intrattenimento e il senso di meraviglia che il pubblico provava di fronte a primi spettacoli moderni.”

Che dire, questo film è uno spettacolo. Non solo per le coreografie e la musica (che se ci fate caso, sentite in continuazione alla tv perché alcuni brani sono usati per delle pubblicità, una fra tutti quella della TIM) ma soprattutto per la trama: la rivalsa di un sognatore che si perde nei suoi stessi sogni. Bellissimo, torno a guardarlo quasi regolarmente ormai, soprattutto quando voglio un po’ di magia e speranza.




La La Land (2016)

Trama: “Un musicista jazz e un'aspirante attrice si innamorano mentre sono entrambi impegnati a inseguire le proprie ambizioni e i propri sogni, ma le cose cambiano non appena cominciano a raggiungere il successo.”

Quando uscì questo film me lo sono perso al cinema, e l’ho recuperato solo ora, dopo così tanto tempo. Seppure fossi curiosa di vederlo, soprattutto dopo che ha vinto così tanti premi, diciamo che lo streaming a pagamento mi ha impigrito e l’ho visto solo quando è stato reso disponibile su una delle piattaforme che ho. Meraviglioso. A parte che racconta di qualcosa di vero, di una storia che non finisce bene, perché alla fine è così che va nella vita reale e a volta bisogna scegliere a cosa rinunciare per andare avanti. L’ho trovato davvero degno dei premi che ha vinto e vi consiglio vivamente di vederlo.


Mouline rouge (2001)

Trama: “Satine è la prima stella nel famoso locale parigino e si innamora di un aspirante scrittore alla ricerca di sé stesso. La loro sensuale avventura è destinata a dare scandalo.”

Iconico, se amate il genere questo è decisamente uno dei film più nominati di sempre! L’avrò visto veramente non so quante volte e ogni volta torno a vederlo come se fosse la prima. La cosa che apprezzo di più qui è sicuramente la regia, che sembra quella di un’opera teatrale più che di un film e che non è sempre apprezzato da tutti come espediente. Bello bello bello.




Tutti insieme appassionatamente (1965)

Trama: “La Madre Superiora del monastero di Salzburg mette alla prova la vocazione di una postulante, la bella e giovane Maria, facendola lavorare come governante in casa della famiglia Von Trapp, i cui figli vivono sotto un severo regime disciplinare impartito dal padre, un ammiraglio rimasto vedovo.”

Anche questo film recuperato solo recentemente, perché pensavo non facesse per me, e invece l’ho trovato molto moderno per il periodo in cui uscì, ormai quasi 60 anni fa! Una storia toccante che si svolge al tempo del nazismo che vi terrà col fiato sospeso fino all’ultimo secondo (letteralmente!).




Avete visto uno di questi film? Che ne pensate? Fatemi sapere qual è il vostro musical preferito!


A domenica prossima!

(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)