Buona domenica!
Siamo sopravvissuti anche quest’anno al blue Monday e dunque ci
ritroviamo alla fine di questa settimana “nefasta” per parlare di acquisti!
O, ancora meglio, acquisti futuri!
Oggi vi lascio sbirciare nella mia wishlist fumettosa e vi
propongo 5 fumetti che ho intenzione di comprare, appena avrò smaltito quelli
che ho in libreria e che non ho ancora letto.
BLANKETS – C. Thompson (Einaudi)
Trama: “Una
storia d'amore come non si è mai vista prima. Una graphic novel autobiografica
in cui Craig Thompson parte dalla sua infanzia nel Wisconsin per raccontarci la
sua vita familiare e il suo rapporto con la religione, fino ad arrivare
all'incontro con Raina: l'amore esplode allora con tutta la sua forza,
sorprendendo il protagonista e coinvolgendo i lettori in un fiume di emozioni
tanto appassionanti quanto letterariamente mature.”
Questo
fumetto è stato osannato dalla critica e da chiunque l’abbia letto. Vorrei
riuscire a recuperarlo al più presto per potermene fare un’idea anche io dato che
sembra essere molto vicino al tipo di letture che mi piace fare.
MAUS
– A. Spiegelman (Rizzoli Lizard)
Trama:
“La storia di una famiglia ebraica tra gli anni del dopoguerra e il presente,
fra la Germania nazista e gli Stati Uniti. Un padre, scampato all'Olocausto,
una madre che non c'è più da troppo tempo e un figlio che fa il cartoonist e
cerca di trovare un ponte che lo leghi alla vicenda indicibile del padre e gli
permetta di ristabilire un rapporto con il genitore anziano. Una storia
familiare sullo sfondo della più immane tragedia del Novecento. Raccontato
nella forma del fumetto dove gli ebrei sono topi e i nazisti gatti.”Un
vero e proprio pezzo di storia della letteratura che, ahimè, manca nella mia
libreria. Una grave assenza che ogni anno si fa sentire di più e mi dispiace
davvero non aver ancora recuperato. Però posso dire che ho avuto l’occasione, e
la fortuna, al liceo di leggere qualche pagina in un libro di testo scolastico.
È sicuramente il fumetto che ha la priorità più alta nella mia wishlist.
ARKHAM
ASYLUM – G. Morrison, D. McKean (Lion)
Trama:
“È il primo d'aprile, e i pazienti del Manicomio Arkham hanno preso possesso
del centro di detenzione per pazzi criminali di Gotham City. La loro richiesta?
Batman in cambio degli ostaggi. Accettare questa sfida significa per il
Pipistrello compiere un viaggio attraverso i demoni personali di Joker,
Spaventapasseri, Poison Ivy, Due Facce e molti dei suoi nemici giurati, così da
poter salvare la vita degli innocenti e liberare la prigione. Durante la sua
corsa per vincere una sfida disperata, dunque, il Cavaliere Oscuro è costretto
ad affrontare sia alcuni dei suoi avversari più pericolosi che i propri
fantasmi interiori. Nel proporre il confronto classico fra il Cavaliere Oscuro
e i suoi letali nemici, quest'opera è conosciuta a causa della grande intensità
psicologica che la caratterizza e i ritratti indagatori di Batman e del Joker.
Arkham Asylum è contraddistinta anche da una componente grafica che ha
influenzato legioni di disegnatori, proponendo per la prima volta stili tecnici
e narrativi completamente nuovi.”
Batman
è sicuramente il mio personaggio preferito della DC e credo sia arrivato il
momento di approfondire la conoscenza di questo iconico antieroe. Questo
fumetto è un vero e proprio capolavoro, mi è stato consigliato da molti soprattutto
per la magnificenza dell’arte di Grant Morrison. Non vedo l’ora di recuperarlo!
L’INCAL
– A. Jodororwsky, Moebius (Mondadori)
Trama:
“Il mondo di John Difool è un lontano futuro, un'epoca barocca di alta
tecnologia e di grandi contraddizioni. L'universo conosciuto è minacciato da
un'entità malvagia e quasi onnipotente, la Tenebra. Per fronteggiare il
pericolo, una forza mistica dormiente da millenni si risveglia e John viene
scelto per generare la creatura destinata a salvare il cosmo...”
Nelle
scuole di fumetto, Moebius viene raccontato come uno dei grandi mostri sacri
del fumetto e da cui si può imparare molto anche solo osservando le sue opere.
Purtroppo, anche nei miei anni di studi, ho avuto ben poco a che fare con lui
se non per qualche tavola e illustrazione trovate qua e là, ma mi sono bastate
per farmi venire voglia di leggere qualcosa disegnato da lui. Questo fumetto,
pare essere una delle sue migliori e, pertanto, non posso non averlo ancora letto.
32DICEMBRE – E. Bilal (Alessandro Editore)
Trama:
“32 Dicembre è una storia a tre voci. Quella di Leyla, Amir e Nike. Tre orfani
di Sarajevo ai quattro angoli del mondo.”
Onestamente
non so perché mi attiri particolarmente questo fumetto. Non ne so nulla se non
che mi piacerebbe approfondire e sapere di che parla. Questo mi è stato
consigliato proprio durante il periodo in cui ho frequentato la scuola del
fumetto, quindi penso di potermi fidare ad occhi chiusi.
Ebbene,
avete letto uno di questi fumetti? Che ne pensate? Anche voi avete uno di
questi fumetti nella vostra wishlist infinita?
Fatemi
sapere!
A
domenica prossima!
(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i
crediti ai creatori di suddette immagini)