26 settembre 2021

NON FIDARTI DELLA NOTTE - MARIA TERESA STERI + INTERVISTA ALL'AUTRICE! | RECENSIONE

Buona domenica!

Finalmente è ufficialmente autunno! Il mio periodo dell’anno preferito :D

Oggi torno a parlare delle mie letture, in particolare di una lettura che ha monopolizzato i miei giorni al mare ovvero NON FIDARTI DELLANOTTE di MARIA TERESA STERI.

Il post di oggi è molto speciale perché, come avete visto dal titolo, oltre alla mia personale opinione ho l’opportunità di portarvi anche una mini intervista all’autrice!!

Ho conosciuto Maria Teresa tramite il suo blog Anima di carta proprio nei giorni in cui stava cominciando a parlarci del suo ultimo libro, Non fidarti della notte appunto. Mi sono subito incuriosita alla trama tanto che l’ho preordinato e finalmente, durante questa lunga estate, sono riuscita a leggerlo in versione ebook.

Trama: “Ho bisogno di te, c’è stato un crimine”. Con una telefonata, Dalia viene catapultata nel passato. A chiederle aiuto è Gabriele, il suo ex marito, un uomo problematico e disturbato, che non sentiva da anni. Pur combattuta, Dalia accetta di incontrarlo e scopre che una donna è stata uccisa nel quartiere storico dove vive Gabriele. Un delitto che più volte lui ha visto in ogni particolare durante i suoi sogni. Dalia però conosce a fondo i disturbi psicologici di Gabriele e non può fare a meno di sospettare che sia coinvolto nel crimine. E ben presto anche la polizia sembra decisa ad accusarlo di omicidio. Nonostante i dubbi sulla sua innocenza e i fantasmi del passato che continuano a tormentarla, Dalia decide di aiutare Gabriele e si mette alla ricerca della verità. Fino a scoprire di essere pronta a tutto pur di scagionarlo, anche a rischio di mettere in pericolo se stessa.”

19 settembre 2021

5 LIBRI IN UN GIORNO | CHALLENGE

Buona domenica!

Oggi vi porto una challenge un po’ particolare, una sfida a mio avviso “svuota libreria”!

Ho visto questa idea sul canale di Ima and the Books e l’ho trovata geniale e ho pensato di replicarla: si tratta di pescare 5 libri ancora da leggere dalla libreria e dedicare a ciascuno di essi 30 minuti di tempo per capire se questi libri fanno per noi oppure no. Onestamente ho trovato questa sfida veramente utile soprattutto per un’accumulatrice compulsiva come me, infatti mi sono disfatta di 3 libri su 5 che stavano lì già da diverso tempo e che non solo non avrei mai letto probabilmente, ma che occupavano soltanto spazio! Vi lascio qui i due video che ha fatto su questa challenge (1 - 2)

Ma passiamo ai 5 libri che ho scelto:

Il fantasma del mare – Marcell Julian

Trama: “La vera storia delle’equipaggio di una nave da guerra inglese, scomparsa misteriosamente.”

Non scherzo quando dico che questo libro era in libreria da almeno 10 anni. L’ho comprato ad un mercatino, ho cominciato a leggerlo non so quante volte e l’ho sempre abbandonato. Era arrivato il momento di capire cosa farne già da un pezzo così mi sono detta: questa è l’ultima occasione. Ho letto circa una ventina di pagine nella mezz’ora che gli ho dedicato e mi sono annoiata a morte. La storia comincia subito in medias res e non si capisce bene che succede ho fatto fatica a seguire i ragionamenti dei personaggi (una decina introdotti nelle prime 5 pagine) e c’è veramente troppo gergo marinaresco. Bocciato e pertanto partirà per altri lidi magari più fortunati.



Profumi giochi e cuori infranti - Joanne Harris

Trama: “Quelle che Joanne Harris racconta nei suoi libri sono prima di tutto storie: appassionanti avventure vissute da personaggi che s'imprimono nella memoria, rivissute con il brio e la sapienza di un'autrice che padroneggia le più sottili tecniche di scrittura. Ma a colpire nei suoi libri è soprattutto la voglia e la capacità di comunicare, di stringere un patto di immediata simpatia con il lettore, anche quando affronta i lati oscuri dell'esistenza. In "Profumi, giochi e cuori infranti" il piacere del racconto torna con tutta la sua forza di seduzione: temi spesso curiosi e spiazzanti, narrati da voci ben caratterizzate e autentiche, situazioni sorprendenti che si dipanano in trame piene di invenzioni con sorpresa finale.”

Raccolta di racconti che avevo cominciato a leggere qualche anno fa ma che poi ho fermato e non ho mai continuato.  Ho ricominciato a leggere dal punto in cui avevo lasciato il segno ma non ho terminato nemmeno la mezz’ora per abbandonarlo definitivamente. Alcuni racconti sono davvero belli mentre altri abbastanza senza senso o comunque dimenticabili. E quindi è arrivato anche il suo momento per andare in cerca di altre avventure.

12 settembre 2021

FILM CHE HO #VISTOALCINEMA NELL'ULTIMO PERIODO | FILM

Buona domenica!

Anche a voi settembre vi dà quella sensazione di “nuovo inizio”? Personalmente lo sento molto di più ora che a gennaio, quando teoricamente comincia davvero qualcosa di nuovo con il nuovo anno.

Dato che settembre per me sarà un mese un po’ duro per molti motivi diversi, ho deciso di cominciare con qualcosa di bello, infatti in questo post (rimandato veramente per troppo tempo) vi parlo delle ultime uscite cinematografiche che finalmente dopo quasi un anno sono riuscita a vedere direttamente al cinema!! Non potete capire la mia felicità e la mia emozione nel tornare a sedermi in quella sala dalle poltroncine rosse ** e sono anche felice di riprendere finalmente in mano la mia rubrica #vistoalcinema!

Per me l’esperienza “cinema” è imbattibile e insostituibile e non riuscirei a farne a meno, prima del covid andavo al cinema almeno una volta a settimana (avevo anche un tessera vip con degli sconti sui film durante i giorni non feriali) e anche se a rilento spero di recuperare questa abitudine!

Quindi, veniamo al dunque, quali sono stati i film che ho visto al cinema recentemente?

BLACK WIDOW (2021)

Trama: “La Vedova Nera, conosciuta anche come Natasha Romanova, collabora con i servizi segreti sovietici per diventare il loro agente principale. Tuttavia, quando l'URSS si disgrega, il governo cerca di ucciderla.”

Il primo film visto non poteva che essere un film della mia adorata MCU.

Black Widow è decisamente un film diverso da quelli che lo precedono, è un film che indaga molto il personaggio di Nat che fino ad ora è sempre rimasto un po’ in sordina e che finalmente ha un background consistente e non solo: le dà finalmente una ragione di essere. Fino ad ora Natasha Romanov è sempre stata un “extra” e solo negli ultimi film a parer mio, le è stato dato più spazio fino ad arrivare appunto al culmine della sua storia con questo capitolo. Ho amato molto il personaggio di Helena e il rapporto fra le due, ho amato anche l’atmosfera generale del film e complessivamente sono stata molto soddisfatta e mi sono sentita coinvolta. Uniche pecche: una sospensione dell’incredulità un po’ troppo necessaria con la sede delle vedove nere volante e il personaggio troppo caricaturale di Red Guardian che in un film così denso di pathos ha veramente smorzato tantissimo l’atmosfera per me. Un'altra cosa che ho amato è stata la “sister squad” delle vedove nere, mi piacerebbe un sacco se venissero introdotte come un elemento nei prossimi film!  In generale un film che vale la pena vedere se siete fan dell’universo cinematografico Marvel.

05 settembre 2021

SOFFOCARE - CHUCK PALAHNIUK | RECENSIONE

Buona prima domenica di settembre!

Finalmente ci stiamo per lasciare alle spalle quest’estate esageratamente torrida per entrare nel mio periodo preferito dell’anno: l’autunno!

Io trovo affascinante il cambio di tempo, i colori, le foglie che cadono e quell’odore di camino e caldarroste che si aggira nell’aria. Decisamente un momento in cui mi sento in pace e ho tirato un sospiro di sollievo quando ho visto l’abbassarsi delle temperature.

Ma passiamo oltre ed eccomi qui a parlarvi di libri, in particolare di un’ultima lettura che non mi ha entusiasmato moltissimo ma di cui comunque voglio parlarvi!

Il libro in questione è SOFFOCAREdi CHUCK PALAHNIUK, edito da Mondadori.


Trama: “Victor Mancini, studente di medicina fallito, ha architettato un fantasioso sistema per pagare le spese ospedaliere della vecchia madre: ogni giorno sceglie un ristorante diverso, ci va a cena con un amico e, nel bel mezzo della serata, finge di rischiare il soffocamento per colpa di un boccone andato di traverso. Immancabilmente qualcuno si lancia a salvarlo, e immancabilmente questo qualcuno esce "trasformato" dall'esperienza e diventa una sorta di padre adottivo del protagonista. Al punto che in occasione dell'anniversario dell'incidente gli invia dei soldi. Dopo anni di questa attivita Victor si trova a ricevere quasi ogni giorno un gruzzolo da persone di cui ormai non ricorda nulla ma che gli sono grate per aver dato un senso alle loro vite.”