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16 gennaio 2022

LE MIE LETTURE DEL 2021

Buona domenica!


Come va? Come state? Avete festeggiato in questi giorni? Che vi ha portato Babbo Natale? Come avete iniziato questo nuovo anno?


Scusatemi per la mia assenza non prevista in queste ultime settimane ma sono successe un sacco di cose e ho scelto di mettere da parte un attimo il blog per poter passare del tempo con i miei cari in tranquillità e godermi anche un po’ il tempo libero (davvero poco) che mi è stato concesso lontano dal lavoro.


Ma oggi torno da voi carica a pallettoni con il tanto atteso (??) post sui bilanci delle mie letture del 2021!


Sono dunque qui per stilare un paio di considerazioni sulle mie letture e decretare insieme a voi i libri migliori e quelli peggiori di questo anno appena terminato.


Infatti guardando indietro mi rendo conto che ho affrontato molte letture diverse tra loro, molte che mi sono piaciute e altre non tanto, ma difatti non sono stata abbastanza analitica con i voti lì per lì e vi confesso che ora mi trovo un po’ in difficoltà nel decidere quali siano i libri che mi sono effettivamente piaciuti e quali no.



Nel 2021 ho letto in totale 22 libri, la maggior parte di essi sono di narrativa, un paio di classici, pochi fumetti tutto sommato e molte riletture. Decisamente un anno soddisfacente però, anche perchè ho spaziato molto più del solito con i generi e credo di aver trovato anche un metodo valido che mi permette di leggere più libri contemporaneamente e che mi evita il blocco del lettore. 

Inoltre è stato anche il primo anno che sono riuscita a completare la mia challenge su Goodreads!

05 dicembre 2021

END OF THE YEAR | BOOKTAG

Buona domenica!

Ci stiamo inesorabilmente avvicinando alla fine di questo anno e pertanto ho deciso di fare insieme a voi un primo breve bilancio delle letture con un booktag che ho visto essere replicato molte volte in questi anni sia su youtube sia sui blog che seguo ovvero l' END OF THE YEAR BOOKTAG!

Come sapete, adoro questo tipo di post e ho pensato che questa prima domenica di dicembre fosse proprio l’occasione adatta per pubblicarlo (nonché ultima  probabilmente :^) )! Purtroppo al momento non ricordo dove ho visto questo tag quindi non so citarvi nessuno in particolare ma sicuramente l'avrete già visto ovunque!

1. Ci sono libri che hai iniziato quest'anno e che vuoi finire?

Ho appena iniziato il primo libro della saga Raven Boys di Maggie Stiefvater che mi sta piacendo moltissimo e conto di riuscire a finirlo entro dicembre, o almeno ci proverò!

2. Hai un libro in particolare che consideri "autunnale" che ti accompagni nella transizione verso fine anno?

Non saprei, quest’anno volevo leggere Frankenstein tra ottobre e novembre proprio come lettura a tema ma purtroppo i piani sono saltati, quindi non ho letto un libro “autunnale” ma in generale non ci faccio molto caso, leggo un po’ quello che mi capita.

28 novembre 2021

IL LIBRICINO DELLA FELICITA': COME LIBERARSI DALLE ZAVORRE E RAGGIUNGERE I PROPRI OBBIETTIVI - MARIA BEATRICE ALONZI | RECENSIONE

Buona domenica!

Oggi finalmente torno a parlarvi di libri con una recensione!

Era un po’ che mancavano su questi schermi ma devo dire, anche se non troppo a voce alta che non si sa mai, che finalmente mi sto riprendendo e sto ricominciando anche con le letture!

Infatti come potete notare dal banner sulla destra ho completato la challenge del 2021! Ne sono davvero felice perché è il primo anno che ci riesco e sono contentissima di questo mio piccolo traguardo. Mi rendo conto che 20 libri in anno non sono molti ma per me sono tantissimi considerato che per un periodo molto lungo non sono riuscita a toccare pagina.

Ma di questo parleremo meglio in un prossimo post, oggi voglio parlarvi di IL LIBRICINO DELLA FELCITA': COME LIBERARSI DALLE ZAVORRE E RAGGIUNGERE I PROPRI OBIETTIVI di MARIA BEATRICE ALONZI.

Editore: StreetLib

Pagine della versione a stampa: 162

Link per l’acquisto

Trama: "Come sono arrivato fino a qui?" "Da quando ho smesso di essere felice?" "Sono bloccata, non riesco a capire cosa voglio fare, dove devo andare, come raggiungere quello che voglio." Se la riposta è sì, questo è il libro che fa per te. Dandoti un diverso punto di vista su tutto ciò che ti accade e su come affrontarlo, scavando tra le macerie o i cocci e ricostruendo pezzo per pezzo come raggiungere la felicità, i propri obiettivi, sogni, desideri, senza più avvertire il peso del passato o del senso di colpa, senza più farsi limitare da ciò che iterativamente accade nella nostra mente, da zavorre inutili, pesanti, sbagliate, anche navigando in acque burrascose.  Un manuale da leggere per arrivare dove si vuole: lavoro, successo, famiglia, relazioni, amicizie. Il libro che ti spiega come raggiungere la felicità, senza che tu debba fare altro che guardare dentro di te e respirare. Maria Beatrice Alonzi è una Business & Career Coach da 5 milioni di click. Nella vita ha una missione: aiutatre chiunque a raggiungere il proprio pieno potenziale senza paura, verso ogni possibile felicità e obiettivo. Lavora con i più grandi brand italiani e internazionali, ha contribuito a creare i nomi più famosi della nuova imprenditoria italiana digitale ed offline ed è stata premiata per i suoi meriti professionali in tutto il mondo.”

19 settembre 2021

5 LIBRI IN UN GIORNO | CHALLENGE

Buona domenica!

Oggi vi porto una challenge un po’ particolare, una sfida a mio avviso “svuota libreria”!

Ho visto questa idea sul canale di Ima and the Books e l’ho trovata geniale e ho pensato di replicarla: si tratta di pescare 5 libri ancora da leggere dalla libreria e dedicare a ciascuno di essi 30 minuti di tempo per capire se questi libri fanno per noi oppure no. Onestamente ho trovato questa sfida veramente utile soprattutto per un’accumulatrice compulsiva come me, infatti mi sono disfatta di 3 libri su 5 che stavano lì già da diverso tempo e che non solo non avrei mai letto probabilmente, ma che occupavano soltanto spazio! Vi lascio qui i due video che ha fatto su questa challenge (1 - 2)

Ma passiamo ai 5 libri che ho scelto:

Il fantasma del mare – Marcell Julian

Trama: “La vera storia delle’equipaggio di una nave da guerra inglese, scomparsa misteriosamente.”

Non scherzo quando dico che questo libro era in libreria da almeno 10 anni. L’ho comprato ad un mercatino, ho cominciato a leggerlo non so quante volte e l’ho sempre abbandonato. Era arrivato il momento di capire cosa farne già da un pezzo così mi sono detta: questa è l’ultima occasione. Ho letto circa una ventina di pagine nella mezz’ora che gli ho dedicato e mi sono annoiata a morte. La storia comincia subito in medias res e non si capisce bene che succede ho fatto fatica a seguire i ragionamenti dei personaggi (una decina introdotti nelle prime 5 pagine) e c’è veramente troppo gergo marinaresco. Bocciato e pertanto partirà per altri lidi magari più fortunati.



Profumi giochi e cuori infranti - Joanne Harris

Trama: “Quelle che Joanne Harris racconta nei suoi libri sono prima di tutto storie: appassionanti avventure vissute da personaggi che s'imprimono nella memoria, rivissute con il brio e la sapienza di un'autrice che padroneggia le più sottili tecniche di scrittura. Ma a colpire nei suoi libri è soprattutto la voglia e la capacità di comunicare, di stringere un patto di immediata simpatia con il lettore, anche quando affronta i lati oscuri dell'esistenza. In "Profumi, giochi e cuori infranti" il piacere del racconto torna con tutta la sua forza di seduzione: temi spesso curiosi e spiazzanti, narrati da voci ben caratterizzate e autentiche, situazioni sorprendenti che si dipanano in trame piene di invenzioni con sorpresa finale.”

Raccolta di racconti che avevo cominciato a leggere qualche anno fa ma che poi ho fermato e non ho mai continuato.  Ho ricominciato a leggere dal punto in cui avevo lasciato il segno ma non ho terminato nemmeno la mezz’ora per abbandonarlo definitivamente. Alcuni racconti sono davvero belli mentre altri abbastanza senza senso o comunque dimenticabili. E quindi è arrivato anche il suo momento per andare in cerca di altre avventure.

04 aprile 2021

ASSASSINIO ALLO SPECCHIO - AGATHA CHRISTIE

Buona domenica!

E per chi festeggia, buona Pasqua!

Seppure sia giorno di festa, non posso certo mancare per la pubblicazione settimanale!

Incredibile pensare che sia già passato un altro mese! Ultimamente il tempo scorre o troppo lentamente o esageratamente veloce, chissà sarà l’effetto lockdown … assurdo pensare che siamo in questa situazione da un anno! Sembra ieri eppure sembra anche che il tempo scorra inesorabile sempre nella stessa direzione.

Considerazioni personali a parte, oggi torniamo con un post sulla mia, ahimè, unica lettura portata a termine a marzo. Marzo è stato un mese intenso e non ho avuto proprio testa di leggere però sono comunque contenta di aver fatto un’ottima lettura e non solo, fa anche parte del progetto 7 libri + 1 di cui mi sono imposta la lettura nel 2021!

Oggi vi parlo un po’ di ASSASSINIO ALLO SPECCHIO di AGATHA CHRISTIE, edizione Oscar Mondadori. La prima edizione italiana è stata stampata nel 1963.

Trama: “Il villaggio di St. Mary Mead è in gran fermento. Marina Gregg, una delle più famose dive di Hollywood, ha deciso di trasferirsi proprio in questa piccola località e per l'occasione ha invitato tutta la cittadinanza a farle una visita di benvenuto. Durante la festa però un'invitata, la signora Heather Badcock ha un malore e muore dopo avere bevuto dal bicchiere di Marina, gentilmente offertole da lei dopo che la signora Badcock, inciampando, aveva rovesciato il suo cocktail. La polizia intuisce che la vittima doveva essere proprio Marina, Scotland Yard brancola nel buio. Sarà l'arguzia dell'anziana Miss Marple, aiutata dall'impareggiabile Dermot Craddock, a risolvere la vicenda, il cui significato deve essere cercato nel passato.”

c’è poco da dire in effetti, è stato un vero e proprio colpo di fulmine! Come già accennavo in quel post, non avevo ancora mai letto nulla dell’autrice e devo dire anche: come ho fatto a stare senza fino ad ora??? È diventata sicuramente una delle mie scrittrici preferite e ho intenzione di recuperare qualsiasi cosa abbia scritto, anche la lista della spesa!

La storia di per sé sembra semplice: una diva, un party e un omicidio, ma di fatti il finale è totalmente inaspettato. Ogni qual volta che mettevo gli occhi su un possibile sospettato questo finiva per non essere mai quello giusto! È stato davvero frustrante (in senso buono!) arrivare a dover leggere le ultime pagine senza aver capito minimamente chi fosse il colpevole.

Di questo libro ho amato soprattutto lo stile di scrittura: descrizioni essenziali ma che arrivano al punto, personaggi tangibili che puoi sentire respirare tra le pagine e dialoghi mai superflui. Tutto scorre “lineare” ma non in modo banale, anzi! Ogni pagina è una piacevole scoperta e gli ultimi capitoli devi divorarli pur di risolvere il mistero perché, semplicemente, non puoi farne a meno!

Inoltre c’è da dire che è un libro che fa parte della serie di “Miss Marple”, ma difatti non è necessario aver letto gli altri libri della serie in quanto la storia si regge benissimo sulle sue gambe nonostante i chiari riferimenti.

Ho letto pochi gialli finora, ma adesso sono quasi sicura che sia uno dei generi a cui sono affine perché grazie a questo libro e alla sua autrice straordinaria ho capito che è il tipo di storia che mi è più affine e non vedo l’ora di leggere qualcos’altro di suo!

Come dicevo all’inizio, unica lettura ma più che soddisfacente! Questo libro lo consiglio a chi vuole approcciarsi al genere e all’autrice e a chi ha voglia di “mettersi in gioco” con una storia vecchio stile ma comunque speciale!

Avete letto qualcosa della Christie? Questo libro in particolare lo conoscete? Vi è piaciuto? Fatemi sapere!

A domenica prossima!

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(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)

28 febbraio 2021

I GIALLI DI VICOLO VOLTAIRE | LO SCHELETRO SOTTO IL TETTO - PIERDOMENICO BACCALARIO, ALESSANDRO GATTI

Buona domenica!

Oggi ultima domenica di febbraio che casualmente coincide proprio con l’ultimo giorno di febbraio!

In questo post vi parlo di una delle ultime letture recenti che ho fatto (ne ho fatte diverse ma sto cercando di andare con ordine): I GIALLI DI VICOLO VOLTAIRE – UNO SCHELETRO SOTTO IL TETTO (Vol. 7).

Trattasi dell’ultimo libro di una serie per bambini/ragazzi che avevo in libreria da tempo immemore. Mia madre me lo aveva regalato un’estate al mare di molti anni fa e non ricordavo assolutamente se lo avevo letto o no, sta di fatto che quando l’ho aperto sono rimasta sorpresa nel trovare il segno delle “orecchie” sulle pagine! L’ho letto ma non lo ricordo.

Siccome sto portando avanti un progetto mio, a cui ho anche dato un nome “progetto smaltimento libreria”, dove sto cercando di fare una rilettura generale di tutto quello che ho in libreria che non ricordo di aver letto, o che ricordo di aver letto ma non ricordo di cosa parla, per capire cosa tenere e cosa dare via per fare spazio a nuovi libri, ho deciso di leggerlo per capire cosa farne.

Come detto all’inizio, trattasi dell’ultimo di una saga di 7 libri per ragazzi che è andata in pubblicazione dal 2009 al 2011 scritti da Pierdomenico Baccalario e da Alessandro Gatti e pubblicati dalla casa editrice Piemme, illustrati da EffeEffeStudios ed inseriti nella collana Il battello a vapore.


Trama: “Annette e Fabo sono in una casa nelle vicinanze del fiume francese Loira per trascorrere le vacanze pasquali insieme alla famiglia e andando in soffitta scoprono un vecchio scheletro, decidendo di indagare insieme ai compagni”

Dopo averlo letto, ho capito perché non lo ricordavo.

Non avendo a disposizione i libri precedenti mi baso solo su questo ovviamente e non su tutta la saga;

La trama è carina, così come anche le illustrazioni ma la componente mistery è debole. Le prime pagine promettono molto bene ma lo sviluppo centrale e il finale sembrano un po’ tirati via. Non c’è un vero e proprio mistero che sembra irrisolvibile perché gli indizi si trovano tutti casualmente sulla via dei nostri due giovani protagonisti, così tanto che sembra quasi fin troppo pensato tutto a tavolino. La storia è totalmente costruita per funzionare lì per lì, non c’è un vero approfondimento, ma credo sia dato dal fatto che è l’ultimo di una saga e quindi a questo punto dovremmo conoscere bene tutti i personaggi. Inoltre per come si chiude questo libro mi sembra quasi che la saga fosse destinata ad una continuazione dato che il finale è aperto. Forse io sono troppo grande e quindi è per questo che non è riuscito ad incuriosirmi o a stupirmi più di tanto ma comunque penso che si sarebbe potuto fare di meglio per rendere questo libro interessante anche per i più grandi. Ho apprezzato molto lo stile, scorrevole e leggero, e il fatto che anche se non avevo a disposizione una base fornita dai libri precedenti il libro si regge in piedi quasi perfettamente da solo.

Sicuramente verrà regalato ai miei cuginetti più piccoli che probabilmente lo apprezzeranno più di me!





L’avete letto? Avete tutta la saga? Che ne pensate? Fatemi sapere!

A domenica prossima!


(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)

03 gennaio 2021

7 LIBRI (+1) CHE VORREI LEGGERE NEL 2021

Buona domenica e buon anno nuovo!


Per cominciare questo nuovo anno ho deciso che oggi parleremo di quelle che spero saranno alcune letture del 2021. Dico spero, perché io sono pessima con le TBR perché appena mi impongo di leggere una determinata lista di libri poi mi passa la voglia di leggerli, quindi vediamo se non mettendomi deadline (giusto un “cercare di leggere questi libri entro l’anno corrente”) funziona oppure no.

Ecco dunque i 7 libri + 1 che vorrei riuscire a leggere durante il 2021:

LA FIGLIA DEL MATTINO – P. Gedge (LIT)

Trama: "La figlia del mattino" racconta le vicissitudini di Hatshepsut, figlia del Faraone, che governò con grande successo l'Egitto per oltre due decenni sfidando i pregiudizi e le ostilità del suo tempo. A partire dalla descrizione dell'infanzia di Hatshepsut, la sua ascesa al potere, il suo amore impossibile con l'architetto di corte e, infine, il suo assassinio. Pauline Gedge ha scritto un romanzo epico, accuratamente basato su fatti storici, ricco di aneddoti sulla vita a Tebe, sul solare mondo egiziano e su una donna che ha restituito al suo regno lo splendore di un tempo; eppure il suo nome non compare su alcun papiro, e la ricostruzione storica delle sue gesta è piena di lacune o censure. I pregiudizi contro una donna sul trono furono così violenti, così totali, che coloro che vennero dopo di lei cercarono in tutti modi di cancellarne ogni traccia, senza però riuscirvi: "Così era allora, e così sarà sempre: sono stata Re d'Egitto, io, Hatshepsut I, figlia di Amon. e figlia del mattino".

Questo libro vorrei leggerlo primo perché mi è stato gentilmente regalato da una persona speciale e direi che ha aspettato abbastanza in libreria e secondo perché sono un’appassionata di egittologia e questo sarebbe il primo libro che leggo sull’argomento (fin’ora mi sono limitata ai documentari e alla trilogia de “La Mummia”). La trama mi ispira veramente tanto quindi direi che almeno questo vorrei riuscire a leggerlo entro la fine di questo nuovo anno.

IRIS FIORI DI CENERE – M. Temporin (Giunti)

Trama: “Ha 17 anni, frequenta la scuola e pochi amici scelti. Una ragazza come tante, almeno in apparenza. Una fiaschetta l'accompagna: non è alcol ma caffè, perché la stranezza più grande di Thara è che non riesce a tenersi sveglia per tutto l'arco della giornata e si sente in forza soltanto all'alba e al crepuscolo. La sua vita si dipana tra le rivalità scolastiche e la voragine comunicativa con la madre. Finché un giorno, cercando di rubare dal giardino di una villetta misteriosa un iris, cade in un sonno profondo e si risveglia in una realtà di cenere. Da quel momento
Thara diventa Iris e scopre cosa vuole dire essere una Crepuscolare, figlia di un terrestre e di un Nocturno. Una saga urban, una nuova eroina, un nuovo incredibile mondo parallelo. Non un fantasy, ma un'incursione nei mondi possibili.”

Questo è il primo libro di una trilogia YA che mi sono fatta spedire tramite bookmooch, la trama sembrava carina e semplice e dato che vorrei avvicinarmi di più alle saghe ho pensato fosse una buona idea provare a prenderlo. L’edizione inoltre è molto carina!


BAMBINI NEL TEMPO – I. McEwan (Edizione Biblioteca di Repubblica, collana Novecento)

Trama: “Stephen Lewis, autore di fortunati libri per bambini, padre e marito felice, un giorno si reca al supermercato con sua figlia Kate, e mentre è intento a svuotare il carrello alla cassa si accorge di aver perso la bambina. Rapita? Uccisa? Fuggita? Ogni cosa intorno a lui da quel momento sembra precipitare. Il vuoto doloroso che lascia la sparizione di Kate dà il via a una serie di azioni e reazioni che porteranno Stephen a rivedere tutta la sua vita. Le sue tante certezze incrollabili si mostreranno deboli; abitudini e atteggiamenti mai messi in discussione riveleranno il loro lato più fastidioso. Senza mai perdere di vista il suo protagonista, McEwan racconta il viaggio di un uomo messo di fronte all'inaccettabile, facendoci percepire la precarietà e la fragilità in cui viviamo, e nello stesso tempo restituendoci la nostra umana e indistruttibile speranza.”

Dell’autore ho letto “L’inventore di sogni” che credo, senza esagerare, di aver riletto almeno 10 volte e penso sia uno dei miei libri preferiti. Quando ho trovato questo libro al mercatino dell’usato l’ho preso al volo dato che era nella mia wishlist da diverso tempo. Ho grandi aspettative e spero non mi deluda.

 

FOLLIA – P. McGrath (Adelphi)

Trama: “Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo racconta.”

Anche lui era in wishlist e anche lui mi attira tantissimo sebbene ho paura potrebbe essere uno di quei libri che non riuscirò a leggere quest’anno. Siccome i miei gusti di lettura vanno a periodi (e io sono una lettrice “sensibile”), credo che per leggere questo genere di romanzo avrò bisogno di un po’ di “stabilità mentale” per apprezzarlo e se non riuscirò a trovarla durante quest’anno potrebbe essere rimandato all’anno dopo. Comunque sono fiduciosa del fatto che questo 2021 andrà un po’ meglio del 2020 e quindi ho voluto metterlo in questa lista nella speranza di trovare il suo momento.

 

IL REGISTA DI INGANNI – J. Patterson (Longanesi)

Trama: “Da quattro anni Kyle Craig, alias Mastermind, il più acerrimo nemico di Alex Cross, è rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Florence, in Colorado. Quattro anni di totale isolamento, a parte le visite del suo avvocato. Quattro anni passati a comportarsi da detenuto modello, a covare odio, a ordire una trama di inganni. Perché Mastermind ha una lunga lista di persone con cui pareggiare i conti... Intanto Washington è sconvolta da un nuovo, terribile serial killer. La prima vittima è una famosa scrittrice, scaraventata giù dal terrazzo del suo elegante appartamento, al cospetto di una folla attonita. Prima di ucciderla l'assassino ha documentato con una telecamera le torture e le umiliazioni che le ha inflitto. Questo infatti è il suo scopo: trasformare i suoi delitti in performance, uccidere per un pubblico, perché il mondo sia il suo immenso teatro, dove mettere in scena l'orrore. E questo è solo il primo di una lunga, agghiacciante serie di omicidi. Per Alex Cross, che ha deciso di dedicarsi interamente alla professione di psicologo, e per la sua nuova compagna, la detective Brianna Storie, la partita da giocare è doppia ed è una sfida mortale, senza esclusione di colpi...”

Per questo thriller non ho particolari aspettative, l’ho preso a caso al mercatino senza leggere nemmeno la trama (non l’ho letta nemmeno ora che l’ho trascritta qui) quindi potrebbe rivelarsi o una bellissima sorpresa o una brutta delusione. Que serà serà.

 

ASSASSINIO ALLO SPECCHIO – A. Christie (Oscar Mondadori)


Trama: “Il villaggio di St Mary Mead è in grande fermento. Marina Gregg, una delle più famose dive di Hollywood, ha deciso di trasferirsi in questa piacevole località, e per l'occasione ha invitato tutta la cittadinanza a visitare la sua nuova magione. L'avvenimento, però, si svolge in maniera completamente diversa dal previsto: una delle ospiti, Heather Badcock, muore nel corso del ricevimento. Avvelenata, come rivelerà l'autopsia. Alcuni invitati raccontano che pochi istanti prima del delitto la vittima sembrava quasi pietrificata dall'orrore. Ma chi, fra i partecipanti al party di beneficenza, può averla sconvolta a tal punto? Prefazione di Stefano Benvenuti.”

Primo libro che prendo della regina del giallo, sicuramente una lettura che non vedo l’ora di affrontare dato che era diverso tempo che mi riprometto di leggere qualcosa della Christie e quest’anno voglio davvero impegnarmi a leggere questo titolo, che onestamente non conoscevo prima di trovarlo e forse non è nemmeno uno dei più famosi.

 

FRANKENSTEIN – M. Shelley (Newton Compton)

Trama: “Frutto perverso degli esperimenti di uno scienziato "apprendista stregone", espressione di una visione apocalittica della scienza, la creatura di Frankenstein è tuttora la raffigurazione del "mostro" per eccellenza, materializzazione vivente delle nostre paure. Mary Shelley, cresciuta in un ambiente intellettuale di prim'ordine (nell'Inghilterra tra Sette e Ottocento), scrive - ispirandosi ai miti di Faust e Prometeo - uno dei più famosi bestseller di ogni tempo, che fin dal suo apparire (1818) suscita grandissima impressione e scandalo, guadagnandosi migliaia di lettori e rendendo di colpo famoso il nome della sua autrice.”

È una grande mancanza che vorrei colmare al più presto, speravo di riuscire a leggerlo a ottobre dell’anno scorso come lettura di Halloween ma purtroppo non era il momento giusto e quindi vorrei poter rimediare quest’anno finalmente. La letteratura gotica e vittoriana mi affascina un sacco e vorrei farmi una mia idea su questa opera che ho visto molti criticare e altrettanti osannare.

 

MACBETH – W. Shakespeare (Feltrinelli)

Trama: “Macbeth torna vittorioso dal campo di battaglia e tre streghe gli profetizzano un glorioso destino, ivi compresa la Corona di Scozia. La sete di potere, condivisa e stimolata anche dalla moglie Lady Macbeth, lo spinge al delitto e infine all'amaro disinganno, per cui l'esistenza non è che 'una favola raccontata da un idiota, piena di rumore e furore, che non significa nulla”.

Il +1 riguarda questa famosissima opera di Shakespeare, che io ho anche studiato al liceo e che anche questa ho recuperato al mercatino (un’edizione antecedente a quella che vedete nella foto). Non ho mai letto un’opera teatrale dall’inizio alla fine e quindi quest’anno vorrei riuscire a includere anche questo genere tra le mie letture nella speranza di recuperare la collezione completa delle opere di questo drammaturgo inglese per cui onestamente provo una certa affezione (sebbene abbia letto solo pezzi di opere sparsi qua e là sia per studio che per interesse personale).


Ed eccoci alla fine di questo post riguardante i miei “buoni propositi di lettura” per il 2021.

Alla fine di quest’anno sarà bello vedere se effettivamente sono riuscita a leggere tutti questi libri oppure no.

Avete letto qualche libro di questa lista? Quali sono i libri che vorreste leggere nel 2021? Fatemi sapere!


A domenica prossima!

(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)

27 dicembre 2020

RECAP: 2020 READING CHALLENGE - LETTURE FLOP

Buona domenica e buone feste!

Eccomi di nuovo con un post dedicato alle mie letture del 2020, in questo caso valutiamo i FLOP che mi sono capitati sotto mano quest’anno. Devo dire che questo è stato un anno positivo perché dopotutto ho avuto la possibilità di spaziare parecchio fra le letture quindi mi sono ritrovata una lista piuttosto variegata di titoli, sia belli che meno belli (sempre secondo me!!).


Disclaimer: a quanto pare la maggior parte dei titoli che per me hanno floppato fanno parte della casa editrice NPE, ci tengo a precisare che è solo un caso e non una velata critica alla casa editrice!

LA MOGLIE PERFETTA – B. Pierce

Trama: “L’apprendista in profilazione criminale (e neo sposa) Jessie Hunt, 29 anni, scopre torbidi segreti che stanno annidati nella sua nuova cittadina di provincia. Quando viene ritrovato un cadavere, Jessie si trova incastrata trai suoi nuovi amici, i segreti di suo marito, il carico di lavoro del suo serial killer… e i segreti del suo stesso oscuro passato.”

Questo libro l’ho letto in ebook, comprato in offerta su amazon kindle, inizialmente la storia mi è sembrata super avvincente, ero veramente presa dallo stile di scrittura e in generale dalla trama thriller ma purtroppo da circa metà libro c’è un vero e proprio decadimento di trama: incominciano a succedere cose totalmente random, il “cattivo” si rivela essere un personaggio che sinceramente non avrebbe dovuto essere. Gli accadimenti che capitano in sostanza succedono perché devono succedere, non c’è contenuto e tanto meno sostanza. La protagonista è una tosta ma risulta sprecata perché poi di fatto non si arriva da nessuna parte. Nonostante tutto devo dire che questo libro si regge tutto sullo stile dell’autore che risulta scorrevole e leggero, ti fa venire voglia di continuare a leggere nonostante tutto. Trattasi del primo libro di una saga che purtroppo, per me, finisce qui. Voto: 3/5 


CHEESE – Zuzu (Coconino Press)

Trama: “Cheese è la storia dell’amicizia tra ZUZU, Dario e Riccardo. Gli innamoramenti folli, la noia delle giornate in periferia e gli entusiasmi immotivati, la voglia di sbranare il mondo, il difficile rapporto col proprio corpo e l’anoressia, le risate demenziali e le prime vere lacrime. La storia di un trio, un ecosistema chiuso, un’isola rifugio dalle cui sponde osservare e sfidare l’infinito mare di possibilità e pericoli dell’età adulta. Ciascuno a suo modo, ZUZU e gli amici cercano il coraggio di rischiare, di buttarsi, di provare a realizzare i propri sogni. E quando arriva il momento di vivere un’avventura e intraprendere il viaggio fino a Brentonico, paese di quattromila anime in provincia di Trento, per partecipare alla tradizionale gara del formaggio rotolante sul pendio della montagna, i tre affronteranno la sfida con la gravità e l’impegno degli atti più solenni. Perfettamente equipaggiati di caschi, ginocchiere e buffe camicette, ZUZU, Dario e Riccardo si preparano a rotolare contenti verso il loro destino. Cosa vedranno in fondo alla collina?”

Questa Graphic Novel l’ho letta online gratuitamente sul sito della coconino durante il lock-down di marzo grazie ad una promozione che stavano facendo lì per lì. Ero indecisa se acquistare il volume fisico e quindi l’ho letta prima online e devo dire che ho fatto bene perché sinceramente non rientra nelle mie corde. Sebbene lo stile grafico mi piaccia molto e in generale mi rendo conto del livello di questo tipo di opera, la narrazione e la storia mi ha lasciato piuttosto delusa ma credo sia un mio limite perché questo genere di storie a fumetti, che tendono all’autobiografico/autoreferenziale non mi dicono nulla (a meno che non trattino di qualcosa che fa parte anche della mia esperienza). In sostanza non mi ha fatto né caldo né freddo e ora come ora non ricordo quasi niente di quello che ho letto. Voto: 4/5


VIAGGIO AL CENTRO DELLA TERRA – C. Napoli, M. Lirini (NPE)

Trama: “Dal romanzo fantastico di Jules Verne – precursore della fantascienza e del topos del “mondo perduto” – uno straordinario viaggio a fumetti nelle profondità del mondo. Il professore di mineralogia Otto Lidenbrock rinviene una pergamena scritta in caratteri runici: sono le indicazioni per raggiungere il centro della Terra attraverso un vulcano… Un viaggio ricco di avventura e colpi di scena, tra creature preistoriche ancora vive nei meandri della Terra, fiumi di lava, mostri e mari sotterranei! Dal romanzo fantastico di Jules Verne – precursore della fantascienza e del topos del “mondo perduto” – uno straordinario viaggio a fumetti nelle profondità del mondo. Il professore di mineralogia Otto Lidenbrock rinviene una pergamena scritta in caratteri runici: sono le indicazioni per raggiungere il centro della Terra attraverso un vulcano…"


Questo fumetto credo sia quello che mi ha deluso più di tutti quelli che ho letto quest'anno. La copertina è bellissima, le premesse pure (adoro Verne) ma quando poi sono andata ad aprirlo… è stato un colpo al cuore. 
La copertina è coloratissima e sgargiante mentre dentro è in bianco e nero, lo stile del disegnatore è anche carino però non è coerente infatti le prime pagine risultano essere molto più belle delle ultime che risultano scarne e ridotte ai minimi termini per quanto riguarda i dettagli. La storia rivisitata ci sta ma non ha niente a che fare con il libro di Verne. Onestamente lo sconsiglio perché, io l’ho ricevuto in regalo con una promozione della casa editrice, ma di certo se ci avessi speso anche dei soldi ci sarei rimasta davvero male. 

Voto: 3/5

 


LA STORIA DELLA MUSICA POP A FUMETTI – E. Rizzi (NPE)


Trama: “Prince, Amy Winehouse, ma anche Rihanna, Miley Cyrus, Justin Bieber… sono tutte pop-star presenti in questo volume ed elencate nella quarta di copertina, così il fan può decidere l’acquisto o meno in un attimo a colpo d’occhio. Ogni pop-star trova all’interno una biografia di due pagine, dove viene ritratto con uno stile estremamente realistico in tutte le sue pose e costumi che più hanno fatto la storia. Questi disegni si alternano con brevi e succose biografie.”

 

Altro fumetto che mi ha lasciato molto interdetta: le premesse sono interessanti, tutto sommato anche le illustrazioni ma il tono con cui vengono raccontate le storie dei vari artisti non mi è piaciuto per niente. Quando si tratta di raccontare storie di artisti UOMINI l’autore non sembra esprimere giudizi negativi, ma anzi, li dipinge come star tormentate e profondamente segnate dalla vita mentre quando si tratta di artiste DONNE partono dei commenti sessisti che mi hanno fatto storcere non poco il naso, in pratica star come Madonna, Britney Spears, Amy Winehouse e compagnia sono delle poco di buono che non sanno gestire la propria carriera. Io sono rimasta abbastanza scioccata e appena finito di leggerlo l’ho messo insieme ai libri da donare perché onestamente non voglio una roba del genere nella mia libreria. Assolutamente sconsigliato (anche questo ricevuto in omaggio). Voto: 1/5

 

 

LA CENA – E. Koch (Beat)


Trama “Due coppie sono a cena in un ristorante di lusso. Chiacchierano piacevolmente, si raccontano i film che hanno visto di recente, i progetti per le vacanze. Ma non hanno il coraggio di affrontare l'argomento per il quale si sono incontrati: il futuro dei loro figli. Due coppie di genitori per bene durante una cena in un bel ristorante. Cosa saranno capaci di fare per difendere i loro figli?”

Ci ho messo mesi a finirlo perché la trama è davvero lenta per i miei gusti e anche se i colpi di scena non mancano devo dire che non mi ha colpito e non mi ha lasciato nulla. Una storia che tutto sommato può essere fin troppo verosimile, ma che di fatto non analizza il problema alla radice, che non condanna e non perdona il comportamento immorale di un figlio che ha evidenti problemi. Il protagonista che guarda tutto dall’esterno come se lui in primis non fosse coinvolto. Non saprei, è un libro inconcludente per me ma comunque mi azzardo a dire che lo consiglio perché credo che lo stile dell’autore meriti un’occasione, magari è solo che non è il mio genere. Voto: 2/5



BRIGITTE – S. Fantelli, E. Chiappini (NPE)


Trama: “Brigitte è una zombie di 17 anni. Sembra una ragazza come tante; nessuno sa che se le si stacca un pezzo se lo ricuce lei stessa o che, se le cade un occhio, può rimetterselo in orbita”.

 

Allora questo libro è brutto. Io non sono né un’esperta né una scrittrice né nulla però è brutto. La trama sarebbe anche carina in realtà, alla fine è il classico “viaggio dell’eroe” in cui la protagonista deve scoprire il suo mistero e devo dire che sotto questo punto di vista tutto torna alla fine e anche in modo piuttosto coerente. Ma c’è un MA. La storia è narrata in prima persona dalla protagonista diciassettenne e io vorrei sollevare una questione che riguarda il fatto che molto spesso nei libri young adult o in generale nei libri con un target middle grade o su di lì gli scrittori (spesso, ho notato, uomini) tendono a rappresentare le ragazze giovani come tipe un po’ stereotipate. Lo stereotipo della nostra protagonista è “l’emo”. E’ la classica tipa alternativa che andava di moda ai miei tempi: magliette nere con loghi di band, calze a righe, jeans a vita bassa strappati, i capelli lunghi e colorati sempre in mezzo agli occhi.  Questo è un libro del 2018, le mode si sono evolute dal 2008 e trovare un personaggio del genere, con un carattere fin troppo superficiale e svampito per una ragazza di 17 anni che parla per citazioni, frasi fatte e termini davvero troppo fuori tempo massimo che non si rende minimamente conto della situazione assurda in cui si trova (è letteralmente morta e risorta) mi ha messo un po’ a disagio e quindi tutto il resto è passato inevitabilmente in secondo piano. Io mi rendo conto che non è un libro per me, questo libro dovrebbe essere indicato a chi ha la metà dei miei anni, però onestamente non lo farei leggere a qualcuno più giovane di me. Non lo farei leggere a nessuno in generale. Unici punti positivi: le illustrazioni e i testi delle canzoni all'inizio di ogni capitolo. Probabilmente il libro più brutto che ho letto quest’anno. Voto: 2/5

 

 

TIME BREAKERS – R. Pollack, C. Weston (NPE)


Trama: “Abbiamo visto centinaia di film e di serie tv nelle quali i protagonisti si davano un gran daffare per evitare i cosiddetti paradossi temporali. In Time Breakers invece è tutto l’opposto: è stato scoperto che la trama stessa dell’universo è fatta di paradossi temporali e per andare avanti è necessario che altri paradossi sorgano con frequenza. Per questo i protagonisti del volume devono “rompere il tempo”, creare degli episodi sbagliati, modificare il passato, eccetera. Così uomini dell’antica Roma si trovano a convivere con le armi da fuoco ed aerei sorvolano l’India dei tempi di Buddha."

Purtroppo questo fumetto è rientrato tra i flop ma per un semplice motivo: io ho un problema con le storie che parlano di viaggi nel tempo.

Lo stile grafico dell’autore mi è piaciuto molto, anche gli espedienti narrativi che ha usato nelle tavole e per questo credo che rimarrà nella mia collezione, però per quanto riguarda la trama personalmente l’ho trovata molto confusionaria e non sono riuscita a capirla/seguirla fino in fondo ma mi rendo conto che è un mio limite e per questo lo consiglio vivamente agli appassionati di storie futuristiche con finali inaspettati e contorti. Lo ritengo un fumetto molto valido nonostante non si sia rivelato nelle mie corde!

Voto: 2/5



Ebbene, eccoci arrivati alla fine della seconda e ultima parte riguardante le mie letture del 2020.

Qual è stato il libro più brutto che avete letto quest’anno? Fatemi sapere se avete letto uno di questi libri e cosa ne pensate!

 

A domenica prossima!


(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)

20 dicembre 2020

RECAP: 2020 READING CHALLENGE - LETTURE TOP

Bentornati in questo posto incasinato dove non si capisce niente: vado via poi torno dopo un anno poi scompaio di nuovo e adesso eccomi qui.



Mi sono svegliata una mattina e ho deciso che voglio tornare a scrivere perché mi piace mettere nero su bianco i miei pensieri, soprattutto quando si parla di libri e tutte le altre cose che mi interessano come il cinema, le serie tv, i viaggi...

E' un ritorno definitivo? Lo spero tanto e cercherò di impegnarmi per far si che sia così e soprattutto voglio mettermi di nuovo una scadenza settimanale come ho sempre fatto d'altronde, quindi mi impegnerò a tornare ogni domenica con un nuovo post!

In tutto questo tempo (ben 7 mesi!) ho viaggiato, per quanto possibile, e ho letto diversi libri quindi oggi sono qui per elencarvi tutte le mie letture TOP di questo 2020!


Vi avverto già che non vi tedierò troppo con tutti i dettagli e recensioni varie anche perché sennò questo post diventa un brodo infinito!


Nel 2020 ho letto 17 tra libri e fumetti! Uno in più dell'anno scorso e mi sento molto orgogliosa di questo mio piccolo traguardo, anche perché non considero la lettura una gara ma fa piacere sapere che sono riuscita a ritagliare il tempo per leggere ben 17 volumi!

 

INDOMITE, STORIE DI DONNE CHE FANNO Ciò CHE VOGLIONO - P. Bagieu (Bao Publishing)


Trama: "Pénélope Bagieu, autentica star del fumetto francese nota in tutto il mondo, compila una raccolta in due volumi di biografie di donne celebri per le battaglie che hanno condotto. Dalla creatrice dei Mumin a Joséphine Baker, dalla prima donna transgender all'inventrice del moderno costume da bagno, questo libro non può non risvegliare le coscienze e l'orgoglio di chiunque sia consapevole di beneficiare di diritti per i quali altre, in passato, hanno lottato coraggiosamente."

 

Questa bellissima Graphic Novel mi è stata regalata a Natale 2019 ed è stata inevitabilmente la prima lettura dell'anno. L'ho amata davvero un sacco perché seppure le storie di queste donne straordinarie vengono raccontate in poche pagine, lo stile e lo humor dell'autrice ci fanno catapultare in qualsiasi epoca e in qualsiasi luogo e ci fa assistere in prima persona alle vicende vissute da loro. Credo sia anche un bellissimo regalo da fare ai più giovani.

Voto: 5/5


RACCONTATI DOPO CENA - Jerome K. Jerome edito (Caravaggio Editore)



Trama: "Raccontati dopo cena" (Told after supper) è un'originale raccolta riccamente illustrata da Kenneth M. Skeaping e pubblicata nel 1891 dall'allora già celebre autore di "Tre uomini in barca (per non parlare del cane)", romanzo uscito solo due anni prima riscuotendo un ampio, immediato e duraturo successo. Le storie sono tenute assieme da una cornice in cui il narratore trascorre la Vigilia di Natale presso uno zio e, come d'usanza, ascolta e racconta lui stesso storie di fantasmi. Ma è molto più di quel che sembra: ci troviamo al cospetto di un piccolo capolavoro dell'horror comico, nel quale Jerome ironizza su una lunga e radicata tradizione inglese e su tutti i cliché relativi ai racconti di fantasmi che venivano narrati in occasione della veglia natalizia."

 

Piccola raccolta di racconti che ho letto in un triste pomeriggio di gennaio. Mi ha fatto molto ridere e soprattutto ho adorato l’atmosfera cupa e vittoriana che caratterizza questo piccolo libricino. Sarebbe stato perfetto leggerlo durante il periodo natalizio se non addirittura proprio la sera della vigilia  ma non potevo aspettare così tanto perché il libro in sé e le illustrazioni all’interno mi attiravano troppo!

Voto: 4/5

 


STORIE DELLA BUONA NOTTE PER BAMBINE RIBELLI - F. Cavallo, E. Favilli (Mondadori)



Trama:  "C'era una volta... una principessa? Macché! C'era una volta una bambina che voleva andare su Marte. Ce n'era un'altra che diventò la più forte tennista al mondo e un'altra ancora che scoprì la metamorfosi delle farfalle. Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kahlo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate in queste pagine e ritratte da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo. Scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef... esempi di coraggio, determinazione e generosità per chiunque voglia realizzare i propri sogni."

 

Questa lettura mi è stata gentilmente prestata e l’ho adorata (infatti prevedo di acquistare il cofanetto con entrambi i volumi prima o poi) anche qui come in INDOMITE, seppure le autrici avessero giusto due pagine a disposizione per ogni racconto (una di testo e una con illustrazione) sono state in grado di riassumere vite straordinarie in poche righe coinvolgenti e questa, più di INDOMITE, è sicuramente un libro mirato soprattutto a bambini e ragazzi di ogni età, ma che sicuramente non fa male leggere nemmeno da adulti.

Voto: 5/5



Trama: "In tutto il cosmo è conosciuto con numerosissimi nomi. Ovunque ci siano forme di vita, lui e i suoi misteriosi fratelli sono pronti a guidare le forze che le plasmano e le governano. Lui è Sogno degli Eterni. L'anno è il 1915. E l'universo sta per finire. Neil Gaiman torna a raccontare le vicende del Re dei Sogni dopo quasi vent'anni in "Sandman: Overture", il prequel della primissima storia di Sandman illustrato da JH Williams III e colorato da Dave Stewart.


Questo fumetto incarna perfettamente la definizione di “book porn”. Le illustrazioni, il lettering tutto l’insieme è una sinfonia grafica che ti fa camminare su di un filo invisibile fra sogno e realtà. Credo che sia il fumetto migliore che ho letto quest’anno e non vedo l'ora di recuperare la raccolta intera.

Voto: 5/5




Trama: "Fin da quando il film uscì per la prima volta nei cinema, nel lontano 1990, Edward Mani-di-Forbice divenne un film di culto, lanciando un giovane e smunto Johnny Depp come attore di primo piano di Hollywood. Il protagonista è un "essere artificiale" creato da un inventore che lo amava come un figlio, ma che morì prima di poterlo completare, lasciandolo così senza delle vere e proprie mani, ma con delle forbici provvisorie al posto delle dita. Il volto pallido di Edward è così pieno di ferite di taglio, come un bambino che non sa ancora badare a se stesso. Questo fumetto non è un adattamento del film ma una storia nuova, poetica come l'originale, gotica e toccante. Sono passati tanti anni, ed Edward non è invecchiato di un giorno…"

 

Questo fumetto ero un po’ indecisa se metterlo tra i TOP perché onestamente lo stile grafico mi ha un po’ deluso. Non fatevi ingannare dalla bellissima copertina, le illustrazioni all’interno non c’entrano assolutamente niente con quella, infatti è tutto in stile “creepy-cartoon” che smorza tantissimo la storia ma comunque devo dire non mi è dispiaciuta ed è principalmente per quella che l’ho messo fra i preferiti (e anche perché Edward Mani di Forbice è uno dei miei film preferiti in assoluto).

Voto: 4/5



IO UCCIDO - G. Faletti (Baldini & Castoldi)


Trama: "Un DJ di radio Monte Carlo riceve, durante la sua trasmissione notturna, una telefonata delirante. Uno sconosciuto rivela di essere un assassino. Il caso viene archiviato come uno scherzo di pessimo gusto. Il giorno dopo un pilota di Formula Uno e la sua compagna vengono trovati orrendamente mutilati. Da questo momento ha inizio una serie di delitti, preceduti ogni volta da una telefonata con un indizio sulla prossima vittima e sottolineati da una scritta tracciata con il sangue: «io uccido». Non c'è mai stato un serial killer nel Principato di Monaco. Adesso c'è."

 

Questo libro lo avevo in libreria da diverso tempo e sono riuscita a leggerlo grazie al primo GDL a cui abbia mai partecipato organizzato da @thriller_squad_ e @sara­__booklover su Instagram. È stata un’esperienza davvero carina, è stato bello poter parlare delle proprie impressioni con altri mentre eravamo in lettura e non vedo l'ora di poter partecipare di nuovo ad un altro gruppo di lettura. 

Per quanto riguarda il libro, sommariamente devo dire che mi è piaciuto abbastanza, lo stile di Faletti mi ha colpito parecchio, non sono mai stata a Montecarlo ma devo dire che grazie alle sue descrizioni sono riuscita ad immergermi totalmente nell’atmosfera. La trama è davvero accattivante e tutto sommato non delude anche se io ho provato un odio vero e sincero per il protagonista e non ho sopportato la side love story che lo coinvolge perché è totalmente inutile e pensata per funzionare a tavolino. Il personaggio dell’assassino e quello del commissario secondo me sono gli unici che hanno una certa profondità caratteriale. Una pecca però su cui non posso sorvolare è il fatto che ci sono delle parti totalmente inutili al fine della trama: è un libro di 600 pagine ma 250 di queste è solo brodo allungato. Lo consiglio principalmente anche perché la parte finale ti tiene letteralmente incollato alle pagine.

Voto: 4/5

 

I LOVE SHOPPING - S. Kinsella (Mondadori)


Trama: "Becky è una giornalista carina e determinata, con una irrefrenabile passione: lo shopping. Irrefrenabile al punto da diventare una mania, che la spinge a comprare tutto: abiti, casalinghi, dolciumi, un paio di scarpe al posto di un litro di latte. In un susseguirsi di situazioni paradossali ma per nulla improbabili, "I love shopping" propone sorta di vademecum delle piccole manie del nostro tempo."


Questo è stato il mio libro dell’estate! L’ho letto sotto l’ombrellone e tutto d’un fiato ridendo a crepapelle. Il british humor dell’autrice è praticamente il punto focale di tutta la storia, appena ho finito di leggerlo avrei voluto ricominciarlo da capo. Non avevo molte aspettative, e devo dire di averlo sottovalutato davvero troppo! Non fraintendetemi però: è vero che è divertente ma la oniomania della protagonista non viene ridicolizzata ma anzi, ci porta a fare una riflessione sul consumismo e in generale sulle conseguenze dei nostri acquisti compulsivi. Assolutamente consigliato! Ps. Non c’entra niente con il film.

Voto: 5/5

 


Trama: "Non capita a tutti di svegliarsi una mattina e scoprire che tuo padre è un mago alchimista. Che alle sue dipendenze lavora una scorbutica gargolla desiderosa di tornare a essere un maestoso leone alato. Che la città dove hai appena traslocato, Venezia, è un labirinto di acqua e di nebbia che nasconde la chiave più preziosa e potente della storia della magia. A Lucilla tutto questo è capitato. Ed è solo l'inizio."

 

Libro per ragazzi che ho letto questo autunno. Mi è piaciuto particolarmente, storia tenera e commuovente. La trama è ben strutturata e per niente banale, qualcuno potrebbe pensare che un libro per ragazzi possa risultare “semplice” ma questo è la prova che non è sempre così.  Qui dentro ho trovato una situazione famigliare triste, un misto fritto di mostri vari, cultura ebraica e, soprattutto, morte; argomento che non sempre si trova in un libro per questo target. È una storia che può essere sicuramente apprezzata anche da chi non ha più 12 anni da diverso tempo.

Voto: 5/5

 


Trama: "La bellissima Riley Jenson sta cercando il suo posto nel mondo, ma non è facile per una donna speciale come lei, vampiro e lupo mannaro insieme. Lavora a Melbourne per un’organizzazione che controlla le specie soprannaturali, ma nelle notti di luna piena i suoi istinti si liberano senza trovare alcun freno. E quando suo fratello Rhoan viene rapito, Riley si ritrova ad affrontare un mistero molto intricato: agenti scomparsi senza lasciare traccia, prove di strani esperimenti scientifici... Finché un giorno busserà alla sua porta un vampiro dal fascino irresistibile, nudo e spaurito. Riley dovrà reprimere i suoi impulsi per scoprire la verità ed evitare di cadere in una trappola. Perché la posta in gioco è molto alta, e nelle ombre della notte qualcuno sta cercando proprio lei."

Questo libro è stata una vera e propria scoperta. Preso a caso da uno scambio su Bookmooch, non avevo idea di cosa parlasse, volevo solo una vecchia storia di vampiri e mi capita tra le mani un urban-fantasy EROTICO. Sono rimasta piuttosto sorpresa ma devo dire che la sorpresa più grande l’ho avuta quando mi sono ritrovata a macinare pagine su pagine, e ho finito per leggerlo in una settimana e mezzo (più di 300 pagine, per me è un record!). La lettura scorre come l’olio, l’autrice è stata bravissima a bilanciare la parte erotica (che comunque ha un suo perché a livello di trama ma non starò qui a spiegarvelo) alla parte thriller/crime. I personaggi sono pochi e ben congeniati, ho amato la protagonista femminile (cosa che non mi capita spesso) e in generale la storia in sé. Ha sicuramente dei difetti, tipo il world building che manca di sostanza. Bisogna ricordare che è un libro “da intrattenimento” ma comunque con una dignità davvero rara. Primo libro di una saga che mi toccherà recuperare perché, vi anticipo, il finale è troppo aperto per i miei gusti. Voto: 4/5


IL BAR SOTTO AL MARE – S. Benni (Universale Economica Feltrinelli)

Trama: "Tutto può accadere nel bar sotto il mare. Un bar in cui tutti vorremmo capitare, una notte, per ascoltare
i racconti del barista, dell'uomo col cappello, dell'uomo con la gardenia, della sirena, del marinaio, dell'uomo invisibile, della vamp e degli altri misteriosi avventori.”

Una raccolta di racconti particolarissima, non avevo mai letto nulla di Benni prima d’ora ma credo che recupererò più libri possibili perché questo mi è piaciuto un sacco. Ho riso a crepapelle e mi sono commossa. Lo stile di scrittura è qualcosa che non ho mai visto prima e che funziona in maniera magistrale. Devo dire anche che io non sono molto avvezza alle raccolte di racconti ma in questo caso non ci sono stati problemi perché ogni racconto è legato da una sorta di sottile file rouge e quindi sembra di stare leggendo una storia unica. Consigliatissimo se vi piacciono le raccolte di racconti con una trama un po’ evanescente e surreale. Voto: 4/5


E con questo eccoci arrivati finalmente alla fine di questo post interminabile!
Quali sono stati i vostri libri preferiti del 2020? Avete partecipato alla #2020readingchallenge?
Fatemi sapere se avete letto uno di questi libri e che cosa ne pensate!

A domenica prossima! 

(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)