03 gennaio 2021

7 LIBRI (+1) CHE VORREI LEGGERE NEL 2021

Buona domenica e buon anno nuovo!


Per cominciare questo nuovo anno ho deciso che oggi parleremo di quelle che spero saranno alcune letture del 2021. Dico spero, perché io sono pessima con le TBR perché appena mi impongo di leggere una determinata lista di libri poi mi passa la voglia di leggerli, quindi vediamo se non mettendomi deadline (giusto un “cercare di leggere questi libri entro l’anno corrente”) funziona oppure no.

Ecco dunque i 7 libri + 1 che vorrei riuscire a leggere durante il 2021:

LA FIGLIA DEL MATTINO – P. Gedge (LIT)

Trama: "La figlia del mattino" racconta le vicissitudini di Hatshepsut, figlia del Faraone, che governò con grande successo l'Egitto per oltre due decenni sfidando i pregiudizi e le ostilità del suo tempo. A partire dalla descrizione dell'infanzia di Hatshepsut, la sua ascesa al potere, il suo amore impossibile con l'architetto di corte e, infine, il suo assassinio. Pauline Gedge ha scritto un romanzo epico, accuratamente basato su fatti storici, ricco di aneddoti sulla vita a Tebe, sul solare mondo egiziano e su una donna che ha restituito al suo regno lo splendore di un tempo; eppure il suo nome non compare su alcun papiro, e la ricostruzione storica delle sue gesta è piena di lacune o censure. I pregiudizi contro una donna sul trono furono così violenti, così totali, che coloro che vennero dopo di lei cercarono in tutti modi di cancellarne ogni traccia, senza però riuscirvi: "Così era allora, e così sarà sempre: sono stata Re d'Egitto, io, Hatshepsut I, figlia di Amon. e figlia del mattino".

Questo libro vorrei leggerlo primo perché mi è stato gentilmente regalato da una persona speciale e direi che ha aspettato abbastanza in libreria e secondo perché sono un’appassionata di egittologia e questo sarebbe il primo libro che leggo sull’argomento (fin’ora mi sono limitata ai documentari e alla trilogia de “La Mummia”). La trama mi ispira veramente tanto quindi direi che almeno questo vorrei riuscire a leggerlo entro la fine di questo nuovo anno.

IRIS FIORI DI CENERE – M. Temporin (Giunti)

Trama: “Ha 17 anni, frequenta la scuola e pochi amici scelti. Una ragazza come tante, almeno in apparenza. Una fiaschetta l'accompagna: non è alcol ma caffè, perché la stranezza più grande di Thara è che non riesce a tenersi sveglia per tutto l'arco della giornata e si sente in forza soltanto all'alba e al crepuscolo. La sua vita si dipana tra le rivalità scolastiche e la voragine comunicativa con la madre. Finché un giorno, cercando di rubare dal giardino di una villetta misteriosa un iris, cade in un sonno profondo e si risveglia in una realtà di cenere. Da quel momento
Thara diventa Iris e scopre cosa vuole dire essere una Crepuscolare, figlia di un terrestre e di un Nocturno. Una saga urban, una nuova eroina, un nuovo incredibile mondo parallelo. Non un fantasy, ma un'incursione nei mondi possibili.”

Questo è il primo libro di una trilogia YA che mi sono fatta spedire tramite bookmooch, la trama sembrava carina e semplice e dato che vorrei avvicinarmi di più alle saghe ho pensato fosse una buona idea provare a prenderlo. L’edizione inoltre è molto carina!


BAMBINI NEL TEMPO – I. McEwan (Edizione Biblioteca di Repubblica, collana Novecento)

Trama: “Stephen Lewis, autore di fortunati libri per bambini, padre e marito felice, un giorno si reca al supermercato con sua figlia Kate, e mentre è intento a svuotare il carrello alla cassa si accorge di aver perso la bambina. Rapita? Uccisa? Fuggita? Ogni cosa intorno a lui da quel momento sembra precipitare. Il vuoto doloroso che lascia la sparizione di Kate dà il via a una serie di azioni e reazioni che porteranno Stephen a rivedere tutta la sua vita. Le sue tante certezze incrollabili si mostreranno deboli; abitudini e atteggiamenti mai messi in discussione riveleranno il loro lato più fastidioso. Senza mai perdere di vista il suo protagonista, McEwan racconta il viaggio di un uomo messo di fronte all'inaccettabile, facendoci percepire la precarietà e la fragilità in cui viviamo, e nello stesso tempo restituendoci la nostra umana e indistruttibile speranza.”

Dell’autore ho letto “L’inventore di sogni” che credo, senza esagerare, di aver riletto almeno 10 volte e penso sia uno dei miei libri preferiti. Quando ho trovato questo libro al mercatino dell’usato l’ho preso al volo dato che era nella mia wishlist da diverso tempo. Ho grandi aspettative e spero non mi deluda.

 

FOLLIA – P. McGrath (Adelphi)

Trama: “Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo racconta.”

Anche lui era in wishlist e anche lui mi attira tantissimo sebbene ho paura potrebbe essere uno di quei libri che non riuscirò a leggere quest’anno. Siccome i miei gusti di lettura vanno a periodi (e io sono una lettrice “sensibile”), credo che per leggere questo genere di romanzo avrò bisogno di un po’ di “stabilità mentale” per apprezzarlo e se non riuscirò a trovarla durante quest’anno potrebbe essere rimandato all’anno dopo. Comunque sono fiduciosa del fatto che questo 2021 andrà un po’ meglio del 2020 e quindi ho voluto metterlo in questa lista nella speranza di trovare il suo momento.

 

IL REGISTA DI INGANNI – J. Patterson (Longanesi)

Trama: “Da quattro anni Kyle Craig, alias Mastermind, il più acerrimo nemico di Alex Cross, è rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Florence, in Colorado. Quattro anni di totale isolamento, a parte le visite del suo avvocato. Quattro anni passati a comportarsi da detenuto modello, a covare odio, a ordire una trama di inganni. Perché Mastermind ha una lunga lista di persone con cui pareggiare i conti... Intanto Washington è sconvolta da un nuovo, terribile serial killer. La prima vittima è una famosa scrittrice, scaraventata giù dal terrazzo del suo elegante appartamento, al cospetto di una folla attonita. Prima di ucciderla l'assassino ha documentato con una telecamera le torture e le umiliazioni che le ha inflitto. Questo infatti è il suo scopo: trasformare i suoi delitti in performance, uccidere per un pubblico, perché il mondo sia il suo immenso teatro, dove mettere in scena l'orrore. E questo è solo il primo di una lunga, agghiacciante serie di omicidi. Per Alex Cross, che ha deciso di dedicarsi interamente alla professione di psicologo, e per la sua nuova compagna, la detective Brianna Storie, la partita da giocare è doppia ed è una sfida mortale, senza esclusione di colpi...”

Per questo thriller non ho particolari aspettative, l’ho preso a caso al mercatino senza leggere nemmeno la trama (non l’ho letta nemmeno ora che l’ho trascritta qui) quindi potrebbe rivelarsi o una bellissima sorpresa o una brutta delusione. Que serà serà.

 

ASSASSINIO ALLO SPECCHIO – A. Christie (Oscar Mondadori)


Trama: “Il villaggio di St Mary Mead è in grande fermento. Marina Gregg, una delle più famose dive di Hollywood, ha deciso di trasferirsi in questa piacevole località, e per l'occasione ha invitato tutta la cittadinanza a visitare la sua nuova magione. L'avvenimento, però, si svolge in maniera completamente diversa dal previsto: una delle ospiti, Heather Badcock, muore nel corso del ricevimento. Avvelenata, come rivelerà l'autopsia. Alcuni invitati raccontano che pochi istanti prima del delitto la vittima sembrava quasi pietrificata dall'orrore. Ma chi, fra i partecipanti al party di beneficenza, può averla sconvolta a tal punto? Prefazione di Stefano Benvenuti.”

Primo libro che prendo della regina del giallo, sicuramente una lettura che non vedo l’ora di affrontare dato che era diverso tempo che mi riprometto di leggere qualcosa della Christie e quest’anno voglio davvero impegnarmi a leggere questo titolo, che onestamente non conoscevo prima di trovarlo e forse non è nemmeno uno dei più famosi.

 

FRANKENSTEIN – M. Shelley (Newton Compton)

Trama: “Frutto perverso degli esperimenti di uno scienziato "apprendista stregone", espressione di una visione apocalittica della scienza, la creatura di Frankenstein è tuttora la raffigurazione del "mostro" per eccellenza, materializzazione vivente delle nostre paure. Mary Shelley, cresciuta in un ambiente intellettuale di prim'ordine (nell'Inghilterra tra Sette e Ottocento), scrive - ispirandosi ai miti di Faust e Prometeo - uno dei più famosi bestseller di ogni tempo, che fin dal suo apparire (1818) suscita grandissima impressione e scandalo, guadagnandosi migliaia di lettori e rendendo di colpo famoso il nome della sua autrice.”

È una grande mancanza che vorrei colmare al più presto, speravo di riuscire a leggerlo a ottobre dell’anno scorso come lettura di Halloween ma purtroppo non era il momento giusto e quindi vorrei poter rimediare quest’anno finalmente. La letteratura gotica e vittoriana mi affascina un sacco e vorrei farmi una mia idea su questa opera che ho visto molti criticare e altrettanti osannare.

 

MACBETH – W. Shakespeare (Feltrinelli)

Trama: “Macbeth torna vittorioso dal campo di battaglia e tre streghe gli profetizzano un glorioso destino, ivi compresa la Corona di Scozia. La sete di potere, condivisa e stimolata anche dalla moglie Lady Macbeth, lo spinge al delitto e infine all'amaro disinganno, per cui l'esistenza non è che 'una favola raccontata da un idiota, piena di rumore e furore, che non significa nulla”.

Il +1 riguarda questa famosissima opera di Shakespeare, che io ho anche studiato al liceo e che anche questa ho recuperato al mercatino (un’edizione antecedente a quella che vedete nella foto). Non ho mai letto un’opera teatrale dall’inizio alla fine e quindi quest’anno vorrei riuscire a includere anche questo genere tra le mie letture nella speranza di recuperare la collezione completa delle opere di questo drammaturgo inglese per cui onestamente provo una certa affezione (sebbene abbia letto solo pezzi di opere sparsi qua e là sia per studio che per interesse personale).


Ed eccoci alla fine di questo post riguardante i miei “buoni propositi di lettura” per il 2021.

Alla fine di quest’anno sarà bello vedere se effettivamente sono riuscita a leggere tutti questi libri oppure no.

Avete letto qualche libro di questa lista? Quali sono i libri che vorreste leggere nel 2021? Fatemi sapere!


A domenica prossima!

(foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)

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