27 ottobre 2024

Il ritorno del figliol prodigo

Non mi sarei mai aspettata di tornare su questi schermi. Anzi, a dirla tutta, ero convinta di non tornare.

Il blog era un lontano ricordo fino ad una settimana fa.

Letteralmente un giovedì mi è tornato in mente e ho pensato: “perché non tornare”.

Sto per attraversare il mio secondo mega trasloco e ho deciso che fosse il momento buono per prendere un impegno con me stessa e tornare a scrivere perché il tempismo nella mia vita è fondamentale.

Scrivere mi è sempre piaciuto e mi piaceva molto avere il contatto diretto con voi lettori. Mi scuso per aver chiuso tutto in malo modo all’improvviso ma se dovessi raccontare tutto quello che mi è successo da un anno a questa parte non mi basterebbero le ore di una giornata.

Ho deciso di tornare perché giovedì scorso l’idea si è fatta strada e ha sedimentato in me e ho capito che ora fosse il momento giusto per poter riprendere in mano un progetto che mi sta molto a cuore e che sinceramente mi mancava.

Ho deciso però di far tornare questo blog alle vesti iniziali ovvero uno spazio solo per me e per i miei soliloqui mentali, voglio raccontarvi della mia vita e delle mie passioni ma anche di quello che vedo accadere intorno a me e di come lo vivo. Vorrei dirvi dei miei progetti personali e delle cose che vorrei fare. Vorrei anche scegliere dei temi e analizzarli.

Il format delle sole recensioni di libri mi limitava moltissimo e non so nemmeno come ci ero arrivata a scrivere solo quelle.

Mi piaceva ma era anche molto impegnativo e personalmente chiedevo molto a me stessa in quel periodo e penso che il burnout con conseguente abbandono fosse solo inevitabile.

Ma adesso voglio cambiare tutto in questo luogo e farlo diventare il tavolino di un bar, in cui ogni tot tempo (non mi metto scadenze per carità) mi siedo e racconto a voi che mi leggete (se mi leggete) quello che mi passa per la testa. Vorrei davvero che questo fosse un posto per scambiarsi opinioni e consigli e che prenda forma in un modo che ancora non mi è chiaro ma che sicuramente lo diventerà via via con il passare del tempo.

Vorrei anche che fosse il mio “diario di navigazione”, ho 27 anni e scrivo sui blog da quando ne avevo 12, vorrei che questa fase della mi vita fosse documentata online anche solo per la me futura che ogni tanto tornerà a leggersi e a chiedersi “ma davvero pensavo a queste sciocchezze tutto il giorno??”. Ecco, vorrei che lei si facesse due risate.

Spero davvero che mi facciate compagnia in questo nuovo viaggio :)

La mia idea sarebbe quella di scrivere a ruota libera quando mi va e quando sento soprattutto di avere qualcosa di cui parlare ma non nego che mi piacerebbe riuscire a postare frequentemente e con regolarità. Vediamo un po’ come va!




Per darvi un’idea di cosa troverete d’ora in poi vi parlo di questo mega trasloco che devo fare.

Da un anno abito a Firenze e penso che ci abiterò per i prossimo 3 anni almeno, oggi io e il mio ragazzo abbiamo finalmente preso le chiavi del nuovo appartamento che si trova dalla parte opposta della città ovvero nei pressi dei nostri rispettivi uffici, quindi immaginate che goduria non doversi svegliare alle 6 di mattina per non rischiare di trovare traffico e invece di fare 10 km in 45 minuti mettercene appena 15 per farne 3.

Si diciamo che la situazione è questa, la vita di città mi piace ma mi rendo conto che la campagnola che è in me protesta e scalcia ad ogni semaforo rosso (e ce ne sono molti).

Il problema di noi finti cittadini e che non siamo abituati a stare al mondo, non siamo abituati ai parcheggi ad S e ai pedoni che si buttano sotto le macchine pur di attraversare. Vi dico solo che il primo mese ho pianto tutti i giorni per la disperazione.

Adesso ci ho preso la mano e ho domato il drago ma la verità è che probabilmente la vita frenetica non fa per me. Non fa per me nemmeno pagare 700 euro di affitto più le spese per un buco al quinto piano senza parcheggio assegnato. Si, forse è quello il mio problema principale.

Sta di fatto che credo comunque di essermi adatta bene nonostante tutto, mi diverto molto a gestire una casa, confido nel diventare più brava a fare le lavatrici senza bucare i vestiti e questi pensieri naufragono sempre nel “non vedo l’ora di avere una casa tutta mia da arredare e coccolare”.

Non so bene come andrà nel prossimo futuro ma diciamo che abbiamo già preso indicazioni su come poter acquistare e con mia grande sorpresa non solo posso permettermelo ma è anche consigliabile. Assurdo, ma noi non eravamo la generazione di quelli che una casa non se la sarebbero mai potuti nemmeno sognare?

C’è da dire che io mi sono fatta strada con le unghie e con i denti e un buon lavoro alla fine sono riuscita a trovarlo anche con le mie modeste skills e quello è un vantaggio che purtroppo non tutti hanno. Inoltre mandare avanti una vita con 2 stipendi è più facile che con uno solo e anche quello non è scontato.

Insomma diciamo che effettivamente una casa te la puoi permettere prima dei 30 solo se sei accoppiato e se hai le carte in regola lavorativamente parlando, oltre a dei risparmi che si presuppone tu abbia per poter effettivamente mettere la firma sul foglio. Facile no?

Non so voi ma io in questa grande contraddizione che è la vita da giovani adulti mi ci scappa anche un po’ da ridere: uno deve essere previdente ma non troppo perché non sai mai come cambia il vento, deve godersi la vita che questi anni non tornano indietro ma non troppo che sennò poi come ci arrivi alla pensione, devi viaggiare ma anche avere esperienza lavorativa sufficiente, devi aver visto il mondo ed essere nato imparato ma poi non ti puoi far vedere troppo bravo a lavoro che sennò ti fanno lavorare il doppio degli altri. Una barzelletta.

E vabbè questa è la situazione cari miei, tra domani e il 31 devo svuotare una casa che è stata mia per un anno e al momento mi interessa solo di non dimenticarmi niente indietro e di lasciare andare quella che è stata la mia prima casina, tutta mia solo mia pagata con i miei sudati soldini e che anche se ho odiato, ho amato molto di più.

Con questo per ora è tutto, vi farò sapere come va.

Intanto se volete farmi sapere dei vostri traslochi e se volete darmi coraggio per questa impresa titanica (chi ha vissuto a Firenze sa che agonia sia fare avanti e indietro da una periferia all’altra passando sul Ponte all’Indiano) vi aspetto con molto piacere nei commenti e vi ringrazio per avermi letto e per essere tornati (se siete tornati :’) ).

A presto xx 

Nicole


01 gennaio 2024

Buona fine e buon inizio

Ciao a tutti e buon primo giorno del 2024!

Quanto tempo, mi sembra passata una vita dall'ultima volta che ho scritto su questo blog.

La vita, appunto, e le sue intemperie mi hanno tenuta lontana per molti mesi e purtroppo sono qui per dirvi che questo sarà il mio ultimo post.

Il 2023 è iniziato in modo terribile, ho avuto problemi di salute che mi hanno tenuta lontana perchè fisicamente non potevo fare altrimenti; la fine di questo ultimo anno d'altro canto mi ha piacevolmente sorpreso e non mi sarei mai aspettata di ritrovarmi dove sono ora.
Ho cambiato totalmente vita da gennaio 2023 e non potrei esserne più felice. Non è stato semplice e tutt'ora non lo è ma finalmente credo di essere riuscita a tornare ad uno stato tale di serenità che mi permette di dedicarmi alle mie passioni e alla vita offline.

In tutto questo ho dovuto lasciar andare molte cose e tra queste purtroppo rientra anche questo mio bellissimo spazio.

Avevo cercato con tutte le forze di mantenerlo, già dall'anno passato, ma per un motivo o l'altro alla fine passava sempre in secondo piano.

C'è da dire anche che la lettura ha avuto un ruolo totalmente diverso nella mia vita nell'ultimo anno, e mi sono riscoperta lettrice per passione e non "per dovere" ed è stato bellissimo.

Questo blog era nato come valvola di sfogo in un momento non facile e non bello della mia vita, e mi ha aiutato tantissimo a far diventare la lettura un'abitudine costante e importante nel quotidiano e pertanto credo che il suo scopo sia ben più che compiuto. 
Adoravo anche il bellissimo scambio che si era venuto a creare con voi lettori ma purtroppo non sono in grado al momento di gestire con cura come vorrei i rapporti con voi e questo mio piccolo angolo e quindi inevitabilmente mi devo allontanare anche se un po' a malincuore.

In questo primo gennaio ho pensato di salutarvi come si deve perchè non mi pareva giusto non dare una sorta di chiusura a questo bellissimo cerchio che è stato il mio blog.

Vi ringrazio moltissimo per avermi seguito fino a qui, è e siete stati salvezza💖

Vi abbraccio forte e vi auguro tutto il meglio per questo 2024!






P.S.
Questo mi piacerebbe fosse più un arrivederci che un addio, ma chi lo sa, la vita è imprevedibile! L'intenzione di tornare c'è sempre (se le giornate fossero di 86 ore e non avessi bisogno di dormire o mangiare non abbandonerei tutto così!) ma non a breve termine, spero di ritrovarvi se un giorno tornerò su questi schermi 😊

P.P.S. 
Ho cancellato la mia ultima recensione perchè l'ho riletta e non mi piaceva per niente!!

19 marzo 2023

THE RAVEN BOYS - Maggie Stiefvater | RECENSIONE

Buona domenica!


Oggi  torno da voi con il primo libro di una saga i cui libri verranno presto ristampati in Italia ma di cui per ora è possibile trovare soltanto il primo libro. Sto parlando di THE RAVEN BOYS di MAGGIE STIEFVATER.



“È la vigilia di San Marco, la notte in cui le anime dei futuri morti si mostrano alle veggenti di Henrietta, Virginia. Blue, nata e cresciuta in una famiglia di sensitive, vede per la prima volta uno spirito e capisce che la profezia sta per compiersi: è lui il ragazzo di cui s’innamorerà e che è destinata a uccidere. Il suo nome è Gansey ed è uno dei ricchi studenti della Aglionby, prestigiosa scuola privata di Henrietta i cui studenti sono conosciuti come Raven Boys, i Ragazzi Corvo, per via dello stemma della scuola, e noti per essere portatori di guai. Blue si è sempre tenuta alla larga da loro, ma quando Gansey si presenta alla sua porta in cerca di aiuto, pur riconoscendolo come il ragazzo del destino non può voltargli le spalle. Insieme ad alcuni compagni, Gansey è da molto tempo sulle tracce della salma di Glendower, mitico re gallese il cui corpo è stato trafugato oltreoceano secoli prima e sepolto lungo la “linea di prateria” che attraversa Henrietta. La missione di Gansey non riguarda solo un’antica leggenda, ma è misteriosamente legata alla sua stessa vita. Blue decide di aiutare Gansey nella sua ricerca, lasciandosi coinvolgere in un’avventura che la porterà molto più lontano del previsto.”

12 marzo 2023

DESIGN YOUR LIFE - Bill Burnett & Dave Evans | RECENSIONE

Buona domenica!

Per il ciclo "libri di genere self-help" oggi vi parlo di DESIGN YOUR LIFE - BILL BURNETT & DAVE EVANS.

TRAMA + LINK PER L'ACQUISTO
"Prendendo ispirazione dalla capacità di creare e sperimentare che da sempre guida designer e innovatori – “prova, riformula, riprova” – i due autori ci mostrano come vincere le paure e i luoghi comuni che ci immobilizzano e costruire un’esistenza in cui poterci sentire realizzati. «La vita pone delle domande. Burnett e Evans hanno le risposte» - The New York Times «Il libro che nasce dal corso di culto di Stanford Designing Your Life: lucido, empatico, ricco di esercizi e consigli mirati, questo testo è destinato a diventare un classico» - Publishers Weekly. Non importa chi o dove sei, che cosa fai o hai fatto per vivere, quanto sei giovane o vecchio: puoi utilizzare lo stesso pensiero che ha creato le tecnologie, i prodotti e gli spazi più sorprendenti per disegnare la tua carriera e la tua vita“Che cosa voglio fare della mia vita?”, “Chi voglio diventare?”, “Come posso trovare il coraggio di lasciare un lavoro che non mi dà più soddisfazioni e costruirmi un nuovo percorso?”. Quanti di noi si sono trovati almeno una volta a porsi queste domande? In mezzo alle infinite possibilità del mondo in cui viviamo, la maggior parte di noi si sente disorientata e incapace di capire che cosa desideri davvero. Utilizzando la loro esperienza come innovatori della Silicon Valley e come docenti di uno dei corsi più frequentati a Stanford, Designing Your Life, che insegna agli studenti come progettare la loro vita futura, gli autori di questo libro hanno elaborato un metodo e una “cassetta degli attrezzi” per imparare ad analizzare la nostra vita con uno sguardo nuovo e individuare le innumerevoli opportunità che ci vengono offerte. Prendendo ispirazione dalla capacità di creare e sperimentare che da sempre guida designer e innovatori – “prova, riformula, riprova” – i due autori ci mostrano come vincere le paure e i luoghi comuni che ci immobilizzano e costruire un’esistenza in cui poterci sentire realizzati. Un approccio agile e versatile, estremamente efficace perché applicabile a molteplici contesti, indipendentemente dall’ età o dalla situazione specifica in cui ci troviamo. Perché, con il giusto approccio, tutti possiamo dare alla nostra vita la forma giusta per noi."


05 marzo 2023

ARKHAM ASYLUM - Grant Morrison & Dave McKean | RECENSIONE

Buona domenica!

Oggi torno su questi schermi per parlarvi di un fumetto incredibile, forse uno dei migliori mai letti: ARKHAM ASYLUM - GRANT MORRISON E DAVE MCKEAN


TRAMA + LINK PER L'ACQUISTO
"Quando il Joker rapisce lo staff dell’Arkham Asylum, l’ospedale psichiatrico dei supercriminali di Gotham, solo Batman può salvare la situazione! Una discesa nella follia, piena di simbolismi e livelli di lettura, che riscrive il mito di Batman per un’audience adulta! Un’incredibile graphic novel in stile pittorico, corredata da un apparato critico che contiene la sceneggiatura completa e i dietro le quinte! Il fumetto che ha lanciato le carriere di Grant Morrison e Dave McKean, due dei più rispettati creatori britannici!"







26 febbraio 2023

MILK AND HONEY - Rupi Kaur | RECENSIONE

Buona domenica!


Oggi sul blog appare il primo libro di poesie che io abbia mai letto: MILK AND HONEY - RUPI KAUR


"Milk and honey è una raccolta di testi di amore, perdita, trauma, violenza, guarigione e femminilità. Si divide in quattro capitoli, ognuno persegue un obiettivo diverso, tratta una sofferenza diversa, guarisce un dolore diverso. Milk and honey accompagna chi legge in un viaggio attraverso i momenti più amari della vita e vi trova dolcezza, perché la dolcezza è dappertutto, se solo si è disposti a cercarla."






19 febbraio 2023

BLANKETS - Craig Thompson | RECENSIONE

Buona domenica!

Oggi parliamo di uno dei graphic Nobel più belli che io abbia mai letto: BLANKETS - CRAIG THOMPSON.

"Una storia d'amore come non si è mai vista prima. Una graphic novel autobiografica in cui Craig Thompson parte dalla sua infanzia nel Wisconsin per raccontarci la sua vita familiare e il suo rapporto con la religione, fino ad arrivare all'incontro con Raina: l'amore esplode allora con tutta la sua forza, sorprendendo il protagonista e coinvolgendo i lettori in un fiume di emozioni tanto appassionanti quanto letterariamente mature."