23 ottobre 2022

A SILENT VOICE - YOSHITOKI OIMA | RECENSIONE

Buona domenica!


Oggi torno sul blog per raccontarvi un po’ di un ritrovato amore per i fumetti, in particolare per le serie manga. Poco prima di avere il covid a inizio agosto, mi sono iscritta a vinted (non sono stata sponsorizzata né niente eh) e ho trovato delle offerte pazzesche per alcuni manga che volevo recuperare da anni ma che a causa del prezzo proibitivo dei volumi nuovi, che è anche aumentano negli ultimi tempi, ho sempre evitato. 

Però trovando le serie già complete in vendita a prezzi competitivi ho approfittato subito e ho ricominciato con piacere a collezionarli e leggerli dopo anni di stop “auto-imposto”.

Una delle prime serie che ho acquistato è stata A SILENT VOICE di YOSHITOKI OIMA.


Editore: Star Comics

Collana: Kappa Extra

Anno edizione: 2015

Formato: Takonbon

Volumi: 7

LINK PER L’ACQUISTO

Trama: La storia racconta dell'incontro tra due bambini: Shouya Ishida, un ragazzino molto vivace e Shouko Nishimiya, una bambina sorda. Inizialmente le cose tra i due non vanno bene poiché Shouya si diverte a prendere in giro Shouko e a maltrattarla per il suo handicap. Il loro rapporto però non è così semplice ed entrambi si ritroveranno, nel corso degli anni, ad attraversare parecchie difficoltà.






Avevo letto questa serie online in inglese quando uscivano i capitoli settimanalmente ed era presto diventata una delle mie serie preferite. Quando è stata annunciata l’uscita in Italia ne ero entusiasta ma alla fine non ho mai finalizzato l’acquisto per i motivi precedentemente espressi. Sono molto felice oggi di portarvi questa recensione perché penso sia davvero uno dei migliori manga usciti negli ultimi anni.



La storia comincia con l’arrivo di Shoko alla scuola elementare. È sorda e per farsi capire dai compagni utilizza un quaderno. Purtroppo viene quasi subito presa di mira dai bulli della classe per la sua disabilità, e si troverà a vivere degli eventi traumatici che si porterà dietro fino all’adolescenza.

Shouya è il bullo principale, che la tratta male e la disturba ad ogni occasione. Dopo essere stato incolpato di aver costretto Shoko a cambiare scuola si troverà a vivere un’infanzia isolato da tutti quelli che erano i suoi compagni. Arrivato alle superiori, decide però di provare a ricontattare Shoko prima di tentare il suicidio, per provare a chiederle scusa per tutto il dolore che le ha causato.

Questo incontro sarà il motore per un cambiamento importante nella vita di entrambi.



E’ una storia difficile, vera e soprattutto commuovente. Il tema del bullismo è trattato in maniera cruda, i personaggi sono tutti caratterizzati da un certo tipo di trauma e da un qualche esperienza negativa nell'infanzia. Sono i tipici antieroi dei nostri giorni ma Shouya è il primo che intraprende il viaggio verso la redenzione. Shoko, dal canto suo, è invece fragile e spaventata all’inizio. Senza che nessuno sappia vive in un costante senso di colpa per la sua disabilità: verso sua madre, sua sorella e i suoi amici.


I due protagonisti hanno bisogno l’uno dell’altro per riuscire a guardare il futuro: Shouya per fare ammenda e Shoko per non sentirsi più un peso per tutti. Ovviamente questi sono i motivi iniziali che verranno presto smentiti in quanto entrambi poi si renderanno conto che c’è molto di più nel loro rapporto. Infatti se da soli sono autodistruttivi, insieme riescono a guarire non solo loro stessi ma anche tutti quelli che gli stanno intorno.


Onestamente ho amato ogni parte e ogni pagina di ogni volume. Non so bene come descrivere le emozioni che ho provato nel leggerlo (sia la prima che la seconda volta). E' una storia straziante ma anche dolce. Amara ma gentile. Un po' come l'adolescenza stessa.


Una storia di amicizia ma anche di perdita e di dolore, una storia che fa male e tocca le corde del cuore più di quello che ci si aspetta. Uno dei manga di formazione più belli che io abbia mai letto. Per non parlare dello stile magnifico dell’autore che è delicato ma anche indelebile. La regia è studiata magistralmente e lo spazio bianco intorno non è solo silenzio.



Anche se non siete degli appassionati del genere ve lo consiglio caldamente perché ne vale davvero la pena. Esiste anche un adattamento animato ma che personalmente non consiglio in quanto molte parti vengono omesse e secondo me è davvero un peccato. Preparate i fazzoletti perché vi serviranno!


Avete letto questa serie? Vi è piaciuta? Cosa ne pensate? Fatemi sapere!


A domenica prossima!

by RenIrako

 (foto e immagini trovate su Google, tutti i diritti e i crediti ai creatori di suddette immagini)

4 commenti:

  1. Avevo visto il film poco dopo la sua uscita e nonostante sia stato stra apprezzato a me non era particolarmente piaciuto se non per la colonna sonora. Avevo la contante sensazione che mancasse qualcosa, come se alcuni pezzi della storia stessa fossero stati tagliati. Ora tu mi confermi che è così. Sono molto curiosa di leggere questo manga. Non ne ho letti molti ma per lui penso proprio che farò un'eccezione. Recensione super emozionante ❤️

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    1. Si secondo me in quel film sono state tagliate le parti più belle!! Il manga merita veramente tanto :)

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  2. Io non ho mai letto un manga , però questo deve essere davvero bello e ricco di buoni sentimenti. Ciaooo

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    1. Si confermo :) Questo è decisamente un manga che varrebbe la pena di leggere anche per una persona neofita!

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