Le feste si stanno avvicinando e, non so voi, ma durante questo periodo oltre ad essere eccitata per il Natale e tutto il resto sono anche leggermente stressata e più impegnata del solito! Voi come passerete le ferie se, a differenza mia :’) , ne avete?
Io passerò la vigilia e Natale a casa di mia zia che abita vicino al lago di Bracciano insieme ai miei cuginetti: gli ho preparato un sacco di pacchetti e regalini e non vedo l’ora che, la notte del 24, li scartino per vedere le loro reazioni! :)
Oggi torno su questi schermi, un po’ in ritardo rispetto al solito, con una recensione! Non mi era mai capitato di portare due recensioni di fila ma questo ultimo periodo si sta rivelando inaspettatamente proficuo per la lettura!
Oggi vi porto quella che per me è stata una rilettura anche se non ricordavo minimamente di cosa trattasse. Il libro in questione è L’AMICO RITROVATO di FRED UHLMAN.
Traduttore: Mariagiulia Castagnone
Collana: Universale economica
Anno edizione: 2013
Formato: Tascabile
Pagine: 92
Ho letto questo libro alle medie, ma purtroppo non mi era rimasto impresso, nello svuotare la libreria l’ho ritrovato e ho deciso di leggerlo in una piovosa domenica di fine novembre.
In realtà c’è ben poco da dire su questo piccolo capolavoro essendo che è un libricino di appena 100 pagine: è una lettura toccante e straziante ma che comunque, alla fine, illumina con la luce della speranza.
Siamo nella Germania prenazista quando i nostri due protagonisti, Hans e Konradin si incontrano. Tra i due nasce una tenera e sincera amicizia nonostante la differenza di ceto sociale e di idee. Il tempo scorre e i due sono sempre più affiatati, ma nel momento in cui le cose sembrano andare bene l’ideologia nazista si insinua all’interno della città, nella scuola frequentata dai due e proprio tra di loro..
Infatti Hans è un ebreo tedesco mentre Konradin fa parte dell'antica nobiltà tedesca ortodossa.
Purtroppo Hans scopre che colui che ha chiamato amico, si è convertito all'ideologia hitleriana e pertanto si sente non solo tradito nel profondo ma anche in pericolo.
Costretto a fuggire da solo, Hans si fa una nuova vita in America nonostante il doloroso ricordo che lo accompagnerà sempre. Fino a quando, un giorno, in un futuro lontano da quei tempi bui…
E qui mi fermo perché davvero sarebbe uno spoiler terribile per chi non l'ha ancora letto.
È stata una lettura davvero intensa che mi ha fatto venire la pelle d’oca in più punti.
Ho adorato la descrizione del rapporto fra i due protagonisti, un’amicizia pura e vera come solo due anime affini possono condividere. Una delle mie parti preferite è stata anche quando il padre di Hans spiega al figlio cosa significhi per lui sentirsi tedesco ed ebreo e del perché, secondo lui, non è possibile che le idee malate di Hitler possano contagiare una nazione intera, cosa che purtroppo come tutti sappiamo si rivelerà più che possibile.
Una storia toccante ma in modo non convenzionale, un punto diverso su quella che è stata forse la tragedia più grande del nostro tempo.
Questo piccolo romanzo ho scoperto recentemente far parte di una trilogia, detta trilogia del ritorno, pertanto spero di riuscire a recuperare prima o poi anche gli altri 2 romanzi.
Io quest'anno mi sono organizzata: la maggior parte delle ferie me le sono tenuta per Natale. Finalmente posso trascorrere due settimane facendo quello che desidero, lasciandomi andare alla lettura compulsiva e alle tendenze otaku, senza trascurare i momenti in famiglia.
RispondiEliminaIo avevo letto questo romanzo alle medie e lo trovai molto toccante.
Buon Natale!
Che meraviglia!! Beata te ** Goditi queste settimane di pausa anche per me :')
EliminaGrazie e buon Natale anche a te :D
Io niente ferie, lavorando su turni in un servizio aperto tutto l'anno il Natale va a rotazione... per fortuna i turni non mi sono andati troppo male e riuscirò a passare mezza giornata in famiglia :D
RispondiEliminaAnche io ho letto questo libro alle medie, ricordo che mi aveva commossa, ma non l'ho mai riletto... e ora mi è venuta voglia di farlo, e trovare gli altri due XD
Sono contenta che tutto sommato i turni siano girati in tuo favore per natale! :D
EliminaIo purtroppo non ricordavo nulla! Secondo me è una lettura forse da fare in una classe leggermente superiore!
Io sono un'insegnante in pensione, quindi sono in ferie tutto l'anno!! Ho letto questo libro alcuni anni fa e non sapevo che facesse parte di una trilogia. Non conosco l'autore ma il libretto mi era piaciuto molto e lo devo rileggere perché non me lo ricordo bene. Tanti auguri di buone feste e un saluto.
RispondiEliminaAllora il discorso ferie per te non conta xD In effetti ho scoperto che quasi nessuno sa che fa parte di una trilogia!
EliminaTanti auguri di buon Natale e un caro saluto anche a te :D
Sono in ferie una settimana tra Natale e capodanno, vado a trovare i parenti in Puglia, mi farà piacere rivedere i bambini di mia nipote che aspettano i regalini con ansia.
RispondiEliminaNon ho letto il libro L’amico ritrovato ma il tema mi sembra sempre attuale, ho appena finito di leggere La variante di Lünerbug un romanzo che, attraverso la metafora degli scacchi, racconta una storia sul tema dell’ eccidio degli ebrei, molto bello.
Che bello poter passare del tempo in famiglia!
EliminaHo visto una recensione di questo libro che hai citato ma non ricordo su quale blog comunque mi è sembrata una lettura davvero interessante da fare!
ciao ho in casa il libro ma mai letto. Non sapevo che fa parte di una trilogia. Io lavoro la vigilia di Natale, turno di notte. Mi va bene così. Poi nel pomeriggio di Natale andrò da mia mamma e da mio fratello. Ti dirò che quest'anno non ho molta voglia di festeggiare il Natale, mi piacerebbe dormire e sognare mio marito......lui mi manca sempre tanto. Ciao
RispondiEliminaTi consiglio di recuperarlo magari in un uggioso pomeriggio, sono sicura che potrebbe piacerti! So come ci si sente ad aver subito una perdita e passare il periodo delle feste con la malinconia, ma sono davvero contenta che comunque riuscirai a passare del tempo con la tua famiglia! Ti auguro di passare un Natale sereno :)
EliminaCiao Nicole...la favola che hai letto sul mio blog non potevi conoscerla perché l'ho scritta io ed era inedita. Ho voluto farne un dono per i miei lettori per questo Natale. Auguri di cuore per delle feste serene e a presto.
RispondiEliminaChe bello! ** Non avevo capito che fosse stata scritta da te! Evidentemente mi è sfuggito il passaggio, bellissima!
EliminaGrazie tantissimi auguri anche a te! <3
Lo conosco ma non l'ho letto. Come te, vorrei rileggere molti libri letti alle medie e alle superiori perchè adesso ho una maturità molto diversa!
RispondiEliminaBuon Natale anche a te! Tantissimi auguri!
Infatti penso di aver letto un sacco di titolo un po' troppo "da grandi" per capirli e ricordarmeli a quell'età :)
EliminaGrazie <3 Buone feste! :)
Non conoscevo questo libro e neanche il suo autore, quindi grazie per la recensione! 🙂 Tantissimi Auguri di Buon Natale e di Buone Feste!
RispondiEliminaGrazie a te per essere passata! :D Buone feste e auguri anche a te!
EliminaUn libro imperdibile, forse non così facile da apprezzare per uno studente delle medie, ma da leggere una volta nella vita. Parlarne senza anticipare i dettagli è difficile, ma qualsiasi curioso si farà tentare anche da poche informazioni, che bastano a intuirne il valore. Grazie a te ora scopro che Uhlman ha scritto anche altro, una bella notizia! Buone feste e buone letture! :)
RispondiEliminaEsatto! Una lettura quasi necessaria direi ma da affrontare con un po' di maturità in più per poterla apprezzare a pieno :) Grazie! Buone feste e buone letture anche a te <3
EliminaSembra proprio un libro da leggere e ti ringrazio perché non ne avevo mai sentito parlare .... grazie! Buone vacanze 🤗🥰
RispondiEliminaGrazie a te per essere passata! Buone feste :D
EliminaTantissimi auguri di Buon Natale.
RispondiEliminaGrazie! <3 Buon natale e buone feste :D
EliminaQuesto libro è uno dei pochi che rileggo frequentemente. Ogni volta riesce a donarmi sensazioni e insegnamenti nuovi, confermandosi un volume da 5 stelline!
RispondiEliminaPenso che anch'io tornerò a leggerlo fra qualche anno per vedere cosa riesce a trasmettermi di nuovo :)
EliminaMe l'avevano consigliato sia alle medie che alle superiori ma ammetto di non averlo mai letto. Purtroppo quando sento parlare sempre e sempre benissimo di un libro non so perché ma perdo l'interesse. In ogni caso sarà una lettura che magari prima o poi farò quando arriverà il suo momento ❤️
RispondiEliminaSuccede spesso anche a me! Evito sempre di leggere i libri stra consigliati xD
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